Carpino/ Inaugurato impianto del Consorzio di Bonifica
StampaEmail Con l'entrata in esercizio di un nuovo impianto completamente automatizzato di servizio di una superficie attrezzata di circa 400 ettari, è stato implementato nell'agro di Carpino il servizio di irrigazione del Consorzio di Bonifica Montana del Gargano. Si tratta di un intervento di particolare importanza in quanto a beneficio di un'area olivicola di eccellenza dove le produzioni di qualità necessitano del supporto irriguo nei mesi primaverili estivi; circa 450 le aziende agricole interessate che, con turni programmati, possono distribuire l'acqua a mezzo di moderni impianti dotati di acquacard. Alimentato da un pozzo e da una vasca di accumulo e riserva in grado di assicurare i fabbisogni irrigui dell'area fino ad un massimo di 700 ettari, l'impianto implementa l'irrigazione già assicurata dal Consorzio sia nel comune di Carpino, ma anche negli agri di Vieste, Rodi, Vico, Cagnano ed Ischitella. "Con l'implementazione dell'irrigazione nell’agro di Carpino - ha dichiarato il Presidente del Consorzio di Bonifica Montana del Gargano, Giovanni Terrenzio- il sistema idrico consortile, rappresentato nelle aree più interne anche dalle rete tuttora in estendimento degli Acquedotti Rurali, costituisce un modello di gestione integrata del suolo e dell'acqua, in linea con gli orientamenti comunitari e nazionali per la tutela e la gestione delle acque a scopo irriguo, la protezione dell'ambiente, la valorizzazione della biodiversità. Nel contempo il miglioramento della dotazione infrastrutturale costituisce un elemento fondamentale per la crescita virtuosa del territorio, anche perché contribuisce a superare quelle condizioni di marginalità nelle quali può allignare il malaffare. Si tratta, in definitiva di una proficua declinazione del binomio sicurezza ambientale ed economia sostenibile».