Il Gargano disse che

Riconoscimento di sodale onorario per Giandiego Gatta da parte della Pia Unione del Crocifisso di Varano.


Riconoscimento di sodale onorario per Giandiego Gatta da parte della Pia Unione del Crocifisso di Varano. StampaEmail 
  E’ questo è il riconoscimento che è stato dato al vice presidente del consiglio regionale da parte della confraternita del Crocifisso di Varano d’Ischitella. La cerimonia si è svolta subito dopo la messa nella chiesetta omonima ufficiata dall’arciprete Don Dino Iacovone d’Ischitella. Il motivo lo ha spiegato subito dopo un membro della stessa confraternita Pierino Comparelli che nel 2004 ,era priore della stessa ed assessore del Comune d’Ischitella. La nomina di questo riconoscimento. ha spiegato il Comparelli è avvenuto per l’interessamento concreto dell’allora Presidente del Parco del Gargano a cui rivolsi un istanza di restauro della vicina dimora abbaziale attigua alla chiesa stessa che avrebbe permesso una maggiore dedizione alla chiesa stessa. “C’era un bando per il restauro per complessivi 350.000 euro, ma il bando prevedeva una compartecipazione di circa il 10% della stessa confraternita .che essa non aveva. Dopo quindi aver fatto la richiesta al Presidente del Parco Gatta, mi stavo quindi rassegnando al progetto, ma il Presidente mi venne incontro ,dicendomi, che avrebbe reso il progetto del Parco, eliminando così la compartecipazione . Così per merito suo adesso abbiamo la dimora abbaziale in grado di accogliere tutte le esigenze per la custodia del S.S. Crocifisso di Varano ,e a distanza di 15 anni abbiamo pensato di esprimere un atto di riconoscenza verso che si prodigò verso di noi a prescindere dall’appartenenza politica, io infatti ero del partito socialista, e il Presidente di Alleanza Nazionale”. Anche il priore D’Apolito Luca ha espresso il suo ringraziamento per Giandiego Gatta per l’interesse avuto allora per il Crocifisso di Varano. E’ intervenuto poi Giandiego Gatta, emozionatissimo che ha ringraziato la Pia Unione di questo atto bellissimo che è andato oltre le appartenenze politiche, dicendo che aveva sempre ammirato la bellezza del Crocifisso di Varano sia come luogo, che come tradizione, per cui non ci aveva pensato due volte ad esaudire la richiesta della confraternita dello stesso. Lo stesso è stato poi intervistato dal sottoscritto, in cui ha rimarcato l’attrazione avuta sempre da questo posto e l’ammirazione sia per la bellezza dello stesso ,che per la tradizione che contemplava la processione il 23 Aprile ,durante la quali le donne che l’accompagnavano cantavano gli antichi canti della tradizione, aggiungendo alla festa una dose di fascino in più. La serata si è conclusa con un rinfresco offerto dalla STESSA CONFRATERNITA DELCROCIFISSO ai numerosissimi presenti. Giuseppe Laganella