Il Gargano disse che

La rinascita di Monte Sant'Angelo, dalla zona industriale al turismo


La rinascita di Monte Sant'Angelo, dalla zona industriale al turismo StampaEmail 
 Monte Sant'Angelo sempre più punto di riferimento economico e turistico del Gargano. Dopo un periodo buio, la città dell'Arcangelo sotto la guida del giovane sindaco del PD, Pierpaolo D'Arienzo, si sta riprendendo il ruolo che gli spetta. Un fine settimana importante con la rinascita della zona industriale di Macchia dove ieri è stata inaugurata la Sisecam, e con l'apertura del primo albergo nel cuore della Foresta Umbra."Per Monte Sant’Angelo - ha detto il sindaco -  questo è il weekend della rinascita: la rinascita di un sito industriale e di un luogo di accoglienza e di attrattività turistica. Veniamo da un altro evento importante  che si è tenuto ieri presso l’area industriale di Macchia-Monte Sant’Angelo, alla presenza del Presidente del Consiglio dei Ministri Giuseppe Conte, dove si è celebrato un importante ritorno alla vita di un ulteriore sito produttivo del nostro territorio, lo stabilimento di produzione di vetro della SISECAM (ex Sangalli Vetro). Circa 200 famiglie sono tornate a sperare e noi con loro. Oggi invece siamo qui per dare il benvenuto, anzi, il bentornato, a questo luogo magico: il Rifugio. Già, il bentornato, poiché per lungo tempo il rifugio è stato un punto di accoglienza, un punto di riferimento per quanti giungevano in foresta.Come spesso accade, nelle nostre zone vi sono luoghi magici a cui sono legate storie di vita, di tante vite che hanno incrociato il destino di questa struttura. Luoghi che richiamano alla memoria gli anni della propria spensieratezza, gli anni della fatica e del duro lavoro per assicurare un futuro dignitoso alle proprie famiglie, gli anni della gioia nel vedere i propri figli crescere accanto a questi monumenti naturali, gli anni dell’amicizia e della solidarietà tra uomini. Insomma un luogo, che nella sua elegante austerità, è stato testimone di vita, di tante vite.  Oggi questo luogo torna a vivere di un nuovo splendore grazie ad un grande progetto ecosostenibile e alla visione illuminata di un uomo, di un grande imprenditore, Marcello Salvatori, che con coraggio e determinazione ha restituito al territorio e a noi tutti questo luogo meraviglioso ed identitario, immerso nel cuore di questa magica Foresta. Proprio nel cuore di questo polmone verde che, come sapete, dal luglio 2017, grazie alle faggete vetuste, è divenuto Patrimonio mondiale dell’Umanità, rendendo così Monte Sant’Angelo la Città dei due Siti UNESCO.  Ed è proprio su questo brand che, insieme al Parco Nazionale del Gargano, stiamo concentrando la programmazione, le strategie e le risorse per promuovere il nostro immenso patrimonio storico, culturale, naturalistico.  Questo albergo-rifugio, con la sua bellezza e con il suo fascino, sarà un importante vettore di promozione del territorio e una grande attrattiva per il turismo naturalistico ed esperienziale.  Perché dormire e svegliarsi circondati da così tanta bellezza, vivere la Foresta Umbra appieno, godere del silenzio interrotto solo dai suoni della natura è di certo un’esperienza meravigliosa, unica".