NOTIZIE UTILI/ Multe, al via i ricorsi fai-da-te. Digitale terrestre, occhio alla tv. Arriva il bonus energia e acqua
StampaEmail Multe, da oggi i ricorsi si potranno fare on line e senza avvocato con Vinco.net, il sistema automatizzato lanciato in Italia per i ricorsi fai da te contro le multe ingiuste. Le sanzioni per divieto di sosta, semaforo rosso, autovelox, corsia preferenziale, Ztl, sorpasso vietato e mancata comunicazione dei dati del conducente, che rappresentano circa il 90% delle casistiche di multe stradali non avranno più bisogno dell’avvocato per essere contestate. Tramite il sistema si potranno inviare soltanto ricorsi al prefetto ma potrà anche essere adito il giudice di pace. La piattaforma è accessibile sia da computer sia da smartphone e prevede anche la modalità di assistenza da un team di professionisti per i ricorsi contro ingiunzioni e cartelle. Il tour operator TUI ha annunciato la cessazione delle attività in Italia dal 15 marzo prossimo. I voli e pacchetti vacanza già acquistati, con data di ritorno entro il 15 marzo potranno essere fruiti senza alcuna restrizione mentre quelli con data successiva non potranno essere utilizzati e i clienti riceveranno il rimborso degli importi versati. Dal risarcimento spettante alla vittima di un sinistro va interamente sottratto l'importo delle provvidenze pubbliche. Lo ha stabilito la Cassazione chiarendo che: «nella liquidazione del danno patrimoniale, consistente nelle spese che la vittima di lesioni personali deve sostenere per l'assistenza domiciliare, il giudice deve detrarre dal credito risarcitorio sia i benefici spettanti alla vittima a titolo di indennità di accompagnamento sia i benefici ad essa spettanti in virtù della legislazione regionale in tema di assistenza domiciliare». Si avvicina il passaggio al nuovo digitale terrestre che in Puglia è previsto per il 2022. Per verificare la compatibilità dei televisori con il sistema DVB-T2 basterà andare sui canali test 100 e 200. La tv sarà conforme al sistema se, digitando queste cifre sul telecomando appare la dicitura "Test HEVC Main10". La mancata visualizzazione della scritta non è necessariamente sinonimo d’incompatibilità: il canale potrebbe non essere agganciabile solo a causa della necessità di compiere una risintonizzazione o ancora il numero potrebbe essere occupato da un’altra emittente, che deve, quindi, essere spostata su un altro canale. Il bonus acqua, una misura che ha la finalità di ridurre la spesa per il servizio idrico di tutte quelle famiglie che si trovano in una condizione di disagio economico dal 2020 comprende anche i servizi di fognatura e depurazione. A partire dal 2021 poi i bonus sociali per la fornitura dell'energia elettrica e del gas naturale e le agevolazioni relative al servizio idrico integrato saranno riconosciuti automaticamente a tutti i soggetti il cui indicatore della situazione economica equivalente in corso di validità sia compreso entro i limiti stabiliti dalla legislazione vigente. Al bonus acqua hanno diritto gli utenti diretti (titolari di una fornitura ad uso domestico residente) e indiretti (che invece utilizza nella residenza un servizio di acquedotto condominiale), in condizioni di disagio economiche, che fanno parte di nuclei familiari con i seguenti indicatori di reddito ISEE non superiore a 8.265 euro; ISEE non superiore a 20.000 euro con un minimo di 4 figli a carico; titolari del Reddito di cittadinanza e di pensione di cittadinanza con ISEE non superiore a 8.265 euro. Chi ha diritto di beneficiare del bonus acqua deve fare domanda presso il Comune di residenza o il Caf. A partire dalla dichiarazione dei redditi del 2021 i pagamenti di alcune prestazioni fatte con strumenti tracciabili come bancomat, carta di credito o carte prepagate, assegni bancari e assegni circolari, bonifico bancario o postale, potranno essere detratte. Visite specialistiche sanitarie private, le rate del mutuo per detrarre gli interessi, spese di intermediazione per l’acquisto della prima casa, spese veterinarie, funebri saranno tutte detraibili. Novità nel campo dell’istruzione. I servizi di mensa, le gite scolastiche, i servizi di pre e post-scuola, le assicurazioni scolastiche, ad eccezione dei libri di testo e del corredo scolastico, l’affitto per studenti fuori sede, ecc.), le erogazioni liberali a favore degli istituti scolastici (c.d. contributo scolastico), l’abbonamento al trasporto pubblico locale (tessera metrebus e quant’altro) saranno detraibili insieme alle spese per l’attività sportiva dei ragazzi tra i 5 e i 18 anni. Sono esenti dal pagamento con strumenti tracciabili e quindi possono essere pagati in contanti: i medicinali, i dispositivi medici, le prestazioni sanitarie erogate da strutture pubbliche o strutture in convenzione con Sistema sanitario nazionale. Maxi multa di un milione di euro a Lidl da parte dell’Antitrust. La celebre catena tedesca di supermercati è stata multata per aver prodotto e commercializzato pasta sulle cui confezioni non era esplicitata l’origine del grano duro utilizzato nella produzione delle proprie linee di pasta di semola a marchio Italiano e Combino. Lidl avrebbe utilizzato negli ultimi 30 mesi semola ottenuta da miscele di grani duri provenienti sia dai paesi Ue che non Ue. Le confezioni della pasta rappresentavano, secondo l’Autorità, in maniera ingannevole le caratteristiche del prodotto, enfatizzandone l’italianità in assenza di adeguate e contestuali indicazioni sull’origine anche estera del grano impiegato. Al contrario, Auchan, Cocco, De Cecco e Divella, davanti alla medesima accusa dell’Agcm circa le indicazioni sulla provenienza del grano duro, si sono impegnate a garantire al consumatore un’informazione completa, fin dal primo contatto, sull’origine del grano utilizzato nella produzione della pasta. Per non avere rispettato pienamente quanto prescritto dal Regolamento europeo sulla protezione dei dati, Eni Gas e Luce hanno ricevuto dal Garante per la privacy una doppia sanzione: la prima, di 8,5 milioni di euro, riguarda le condotte illecite nell’attività di telemarketing; la seconda, di 3 milioni di euro, è invece relativa alle violazioni nella conclusione di contratti non richiesti.