IL LIBRO DELLA SETTIMANA/ Storia popolare del calcio di Mickačl Correia
StampaEmail Una lettura sociologica del calcio, quasi antropologica, per raccontare l’evoluzione di un fenomeno che va, ormai ben oltre il semplice sport. Simbolo dell'egemonia culturale capitalista, come poteva sembrare a Gramsci ai tempi della Prima guerra mondiale, ma anche strumento di lotta operaia e rivoluzionaria. Modo per aggirare i divieti di adunate anche nelle dittature, perché tutto si puň impedire tranne che i tifosi vadano alla partita. La storia popolare del calcio gira dall’Urss a Maradona, dal fascismo agli hooligans, sempre attorno a un pallone.