Il Gargano disse che

Vico/ Possiamo vivere a modo nostro.


Vico/ Possiamo vivere a modo nostro. StampaEmail 
  Riceviamo e pubblichiamo       Ci siamo svegliati? Finalmente? Forse, e abbiamo scoperto di essere fragili e nudi. La retorica del potere, la retorica dei potenti ha costruito intorno a noi una struttura artificiale quanto inutile del vivere,crollata al primo starnuto. Il virus ha dimostrato di essere talmente potente e capace, talmente intelligente da far crollare in un attimo ogni certezza costruita artificialmente dai potenti della terra. I Confini, le Nazioni, le Bandiere, le Monete, i Mercati, la Borsa, la quotazione del barile di Petrolio, i Dazi, le Sanzioni, i Patti, gli Accordi, i Soros, i Complotti della Finanza, lo Spread, l’Economia, la Produzione, i Consumi, l’Opinione Pubblica, si sono rivelati un castello di carta di fronte ad uno starnuto. Tutto crollato in un attimo. Dove stanno e che fanno le Potenze della terra? Dove stanno e che possono fare gli sceriffi del mondo, (teoria Bush) i Trumb, i Putin, XiJinping, l’industria delle Armi e quelle delle Tecnologie di fronte ad un microscopico virus che in un attimo ha fatto chiudere Nazioni, Paesi, Città, imposto il coprifuoco a milioni di persone, ha fatto crollare Borse e Listini con uno starnuto. Di colpo ci ha fatto capire che si può vivere in altro modo, possiamo vivere a modo nostro senza essere etero guidati dall’affanno del consumare e produrre; produrre e consumare come macchine, senza anima e senza pensiero. E’ bastato poco, uno starnuto, per vedere quanto sono artificiali, impotenti e nudi i potenti della terra: i Trumb, che non riesce a garantire nemmeno un tampone di controllo ai cittadini americani, i Putin, nascosto dietro una cortina di silenzio, come sempre, con strutture ospedaliere da medioevo, fatiscenti, i Jinping che sta affumicando e inquinando l’intera Cina e gli altri sette nanerottoli che ci hanno sommersi in un profluvio di dichiarazioni stomachevoli. Appena il virus si ritirerà a vita privata ricordiamoci del castello di cartone che “questi” potenti hanno creato intorno a noi e al suono di “Imagine” di John Lennon faremo tutto il possibile per farli ritirare a vita privata. Come il virus.   Buon fine settimana, in casa. Michele Angelicchio