Il Gargano disse che

NOTIZIE UTILI/ L’assemblea di condominio a distanza e videoregistrata. Anticipo della cassa integrazione. Ora è possibile con g


NOTIZIE UTILI/ L’assemblea di condominio a distanza e videoregistrata. Anticipo della cassa integrazione. Ora è possibile con gli isti¬tuti di credito. Possibilità di sospendere fino a 12 me¬si la quota capitale delle rate dei mutui   Stampa Email  
  Dopo la didattica a distanza e lo smart working, arriva l’assemblea di condominio a distanza e in videoconferen­za per superare i problemi legati al covidl9. L’ha stabilito, con un ordine del giorno, la Camera dei Deputati. I mezzi telematici prendono dunque il posto dei condomini. Nell’assemblea in videocon­ferenza il luogo della riunione sarà quel­lo dell’amministratore; il verbale quello delle registrazioni video-audio e dalle trascrizioni delle dichiarazioni degli intervenuti; l’amministratore dovrà, poi, trascrivere nel registro le delibere adot­tate, eventualmente firmando solo lui la trascrizione del verbale stesso. In questa maniera i condomini intervenuti in videoconferenza saranno considerati pre­senti a tutti gli effetti. Naturalmente l’amministratore deve garantire a tutti la possibilità d’intervento telematico, in altre parole, avere strumenti tali da po­ter garantire lo svolgimento dell’assem­blea, e quindi un computer performante e un’eccellente linea internet.  Anticipo della cassa integrazione. Ora è possibile con gli isti­tuti di credito. È stato pubblicato sul sito dell’Abi, l’Associazione bancaria italia­na, l’elenco aggiorna­to delle banche ade­renti alla Convenzio­ne siglata tra l’Asso­ciazione e i Sindacati per permettere ai la­voratori in Cassa integrazione di chiede­re l’anticipo del trat­tamento salariale in attesa dell’accredito dell’Inps. Attualmente ha aderitp il 92% delle banche. Possibilità di sospendere fino a 12 me­si la quota capitale delle rate dei mutui garantiti da immobili e degli altri fi­nanziamenti a rimborso rateale. L’Abi e le Associazioni dei consumatori hanno raggiunto un accordo che amplia le mi­sure di sostegno alle famiglie e ai la­voratori autonomi e liberi professioni­sti, colpite dall’evento epidemiologico da Covid 19. Può essere richiesta la sospensione delle rate per mutui garantiti da ipoteche su immobili non di lusso erogati prima del 31 gennaio 2020; per ristrutturazione degli immobili; per pre­stiti finalizzati alla liquidità non garan­titi da garanzia reale; per acquisto d’im­mobili non adibiti ad abitazione prin­cipale. La sospensione delle rate riguar­derà anche le eventuali rate scadute e non pagate dopo il 31 gennaio 2020. Pos­sono accedere alla moratoria coloro che hanno subito: la cessazione del rapporto di lavoro subordinato per qualsiasi tipo di contratto; la sospensione dal lavoro o riduzione dell’orario di lavoro per un periodo di almeno 30 giorni; morte o insorgenza di condizioni di non auto- sufficienza; la riduzione di un terzo del fatturato causata dall’evento epidemio­logico per lavoratori autonomi e liberi professionisti. Costituisce reato di appropriazione indebita la sottrazione definitiva di «fi­le» o «dati informatici» attuata mediante duplicazione e successiva cancellazione da un personal computer aziendale, affidato a una persona per motivi di lavoro e restituito «formattato», perché «tali dati informatici» - per struttura fisica, misurabilità delle dimensioni e trasfe­ribilità - sono qualificabili come cose mobili. L’ha stabilito la Cassazione. Se­condo gli Ermellini «i dati informatici e i file possono essere considerati alla stre­gua del denaro. Rappresentano un bene mobile suscettibile di appropriazione, impossessamento o appropriazione in­debita». Dopo essere intervenuta con misure urgenti di sospensione delle bollette di acqua, luce, gas e rifiuti, l’Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambien­te ha suggerito al Governo alcuni in­terventi normativi tesi a mitigare, per quanto possibile, la situazione di disagio e le eventuali criticità legate all’emer­genza Covid 19. A fronte di una spesa di 400 milioni, potrebbe essere approvato il rinnovo automatico per ulteriori dodici mesi (senza soluzione di continuità) dei bonus con scadenza prevista tra il 1° marzo e il 31 dicembre 2020, la riduzione o l’azzeramento degli elementi fissi di «trasporto e gestione del contatore» e degli «oneri genera­gli». Per quello che riguarda il servizio idrico, l’Arera chie­de: il potenziamento del Piano nazionale e del Fondo di Garan­zia, nel settore la pe­requazione dei costi. Vacanze estive all’insegna dei rin­cari, con una vera e propria stangata per le tasche delle famiglie. A lanciare l’al­larme il Codacons, secondo cui l’emer­genza coronavirus potrebbe avere effetti a cascata sui listini turistici e sui prezzi di beni e servizi tipici del periodo estivo. L’associazione dei consumatori ha, in­fatti, realizzato una prima elaborazione sulle vacanze degli italiani ai tempi del coronavirus, considerando l’impatto che l’emergenza sanitaria avrà sul comparto sia in termini di costi per gestori, società ed esercenti, che di listini pra­ticati al pubblico. Ipotizzando uno sce­nario in cui, ad agosto, gli aerei potran­no partire con un numero limitato di passeggeri per garantire le distanze mi­nime a bordo, gli ombrelloni saranno distanziati in spiaggia e vi saranno li­miti alle presenze presso strutture ri­cettive, ristoranti e altri locali pubblici, si calcola che una vacanza di dieci giorni potrebbe costare complessivamente fi­no al 22% in più rispetto allo scorso anno.