Puglia/ Maturità, aule sanificate, commissari insediati. Notte prima degli esami per 37mila
Stampa Email Da domani, mercoledì 17 giugno, prova orale (e unica) per la Maturità 2020. Occhio alle fake news su guanti e mascherine: i primi non sono obbligatori e le seconde si potranno togliere durante il colloquio. Questa volta non impazza il toto-traccia, né l’ansia sull’autore da evitare, specie per le versioni di latino o greco. Niente quizzone (già abolito lo scorso anno) e niente trucchetti per tentare di copiare. Spariscono infatti tutte le prove scritte e si passa direttamente all’unica prova orale. Sessanta minuti di colloquio in presenza su cinque diversi ambiti di programma, dall’elaborato e dall’analisi di un testo di letteratura italiana, sino all’alternanza scuola lavoro. Mantenendo le debite distanze di almeno due metri e dovendo (necessariamente) abbassare la mascherina. Quella di oggi sarà un’insolita notte prima degli esami per i 37 mila e 446 studenti pugliesi attesi alla fatidica Maturità. Ridisegnata e rivoluzionata a causa dell’emergenza covid-19 in ogni piccolo dettaglio: dalla sanificazione costante degli ambienti e delle mani, anche tra un colloquio e l’altro, sino ai percorsi dedicati a scuola per l’ingresso e l’uscita. Monitorati da personale della Protezione Civile e della Croce Rossa. Riunite le commissioni E dopo tre mesi di assenza ieri sono tornate a rianimarsi le scuole con la convocazione delle 970 commissioni d’esame sparse per la Puglia e che non registrano alcun problema su carenze d’organico per completare il team dei sette componenti (sei prof interni e un presidente esterno). Tra gli ultimi adempimenti l’estrazione della lettera per stabilire l’ordine alfabetico di convocazione dei maturandi, al via dalle 8 e 30 di domani. Nessuna misurazione della temperatura, ma solo autocertificazioni per commissari, studenti ed eventuali accompagnatori (ammesso uno per candidato); né tantomeno test sierologici sul corpo docente. «Non li abbiamo disposti perché le sedute in presenza si svolgeranno rispettando le rigorose norme sul distanziamento stabilite dal tavolo regionale» spiega il direttore del Dipartimento Salute della Regione Puglia, Vito Montanaro. Cinque studenti al giorno Ogni giorno potranno essere esaminati solo cinque studenti, con la possibilità per le singole scuole di rimodulare il calendario anche con sedute pomeridiane. Il candidato, qualora necessario, potrà richiedere alla scuola il rilascio di un documento che attesti la convocazione e che gli dia, in caso di assembramento, precedenza di accesso ai mezzi pubblici per il giorno dell’esame. Insomma, un’edizione della Maturità sicuramente insolita e da ricordare. «In quest’anno fuori dall’ordinario è successo qualcosa di straordinario: è successo che abbiamo capito che la scuola è soprattutto dentro di noi, che essa abita dove c’è il sogno di futuro, cioè dentro di voi, ragazzi», scrive nel suo messaggio d’augurio il direttore generale dell’Ufficio Scolastico Regionale, Anna Cammalleri.