Il Gargano disse che

Vieste/ 100 mila euro dalla Regione per il potenziamento del campo sportivo. L'assessore Carlino: "un altro grande...


Vieste/ 100 mila euro dalla Regione per il potenziamento del campo sportivo. L'assessore Carlino: "un altro grande risultato"   Stampa Email  
  Sono 42 i comuni della provincia di Foggia che beneficeranno del potenziamento degli impianti sportivi con fondi della Regione Puglia. Tra questi, anche la città di Vieste  con un finanziamento di 100 mila euro che consentirà di mettere in ulteriore sicurezza lo stadio “Riccardo Spina”. Grazie a questo importante intervento della Regione Puglia, saranno abbattute le barriere architettoniche fuori e dentro l’impianto, verranno realizzate diverse porte di emergenza e vie di fuga, verrà costruita una adeguata sala stampa ed infine un’arrampicata sportiva. A Bari per il comune di Vieste era presente l’assessore allo Sport, Dario Carlino, che alla presenza del presidente della Puglia, Michele Emiliano e dell’assessore regionale allo Sport, Raffaele Piemontese, ha stipulato l’accordo preliminare alla sottoscrizione. Le risorse che la Regione mette a disposizione dei comuni pugliesi ammontano a 17.775.242,81 milioni di euro (a valere sul POR Puglia 2014 – 2020, Asse IX - “Promuovere l’inclusione sociale, la lotta alla povertà e ogni forma di discriminazione” - Azione 9.14 - “Interventi per la diffusione della legalità) per la realizzazione di interventi di potenziamento del patrimonio impiantistico nelle sei province pugliesi. Per gli impianti sportivi, la Regione Puglia ha investito negli ultimi cinque anni 40 milioni complessivamente, una somma senza precedenti per la Puglia e un primato tra le Regioni italiane. “Per Vieste – ha affermato l’assessore Dario Carlino – si tratta di un altro risultato importante. Ringrazio la Regione  che con il finanziamento ci permette di potenziare i nostri impianti sportivi, ad iniziare dal campo sportivo. Amplieremo e miglioreremo l’offerta di attività e servizi con la riqualificazione dell’intero impianto, e soprattutto lo adegueremo alle norme di sicurezza e igienico-sanitarie. Ma la cosa più importante è che ci sarà l’abbattimento delle barriere architettoniche in modo da permettere l’accesso anche ai soggetti con disabilità".