Il Gargano disse che

Vieste/ C’è il Daspo urbano per venditori abusivi. Dopo sequestro di oggetti falsi sui lidi


Vieste/ C’è il Daspo urbano per venditori abusivi. Dopo sequestro di oggetti falsi sui lidi   Stampa Email  
  Vieste è una delle pri­me città pugliesi dove sono stati ap­plicati i primi provvedimenti di da­spo urbano. L’ordine di allontana­mento coattivo è stato disposto nei confronti dei trasgressori respon­sabili di violazio­ni del regolamen­to di Polizia mu­nicipale, ricon­ducibili all’eser­cizio di vendita abusiva di artico­li da mare sulle spiagge. Si tratta dei risultati assi­curati dall’attivi­tà di prevenzione e vigilanza con­dotta dall'unità operativa spiagge «Beach patrol» istituita in seno alla Polizia locale di Vieste, ed incaricata dal sindaco di intensificare i controlli sugli are­nili, particolarmente richiesti nel periodo estivo e in attuazione della misura «Spiagge sicure». Nel corso delle ispezioni è stato operato il sequestro di articoli «ta­roccati» quali occhiali da sole, brac­ciali, collane, bigiotteria etnica, ma anche noci di cocco e comminato il Daspo ai sensi di legge, qualificato come «misura a tutela del de­coro di particola­ri luoghi», che consente di al­lontanare chi commette viola­zioni individua­te dal nuovo re­golamento di Po­lizia urbana del Comune di Vie­ste adottato nell’ottobre scor­so. In tale ambito il Daspo -dicono dalla polizia mu­nicipale - sarà decisivo per scon­giurare il fenomeno tipicamente estivo dei parcheggiatori abusivi, nei confronti dei quali si potrà giun­gere all’arresto nel caso di ripetute violazioni dell’allontanamento coattivo.