Il Gargano disse che

Festambiente Sud, Chiara Civello a Monte S. Angelo


Festambiente Sud, Chiara Civello a Monte S. Angelo   Stampa Email  
  Sarà sicuramente uno degli appuntamenti clou di Festambiente Sud in programma a Monte S. Angelo in questo fine settimana. Venerdì 21 agosto alle ore 21,30 sulla scalinata di via Maraldo il concerto della "mosca bianca"(evento gratuito ingresso limitato a prenotazione: 379 117 5345)  In Italia, il quotidiano «La Repubblica» l’ha recentemente definita «la mosca bianca»: perfino nel suo paese d’origine, dove in tredici anni di carriera sono usciti sei album di successo, Chiara Civello rimane un’outsider. Né pop, né jazz, lontanissima dalle classificazioni asettiche della musica leggerae avidamente aperta sul mondo, questa italiana spumeggiante potrebbe essere la figlia segreta di Ennio Morricone, di Michel Legrand e di Astrud Gilberto. La sua voce soave, la sua latinità particolare e il suo percorso fuori dal coro hanno sedotto Marc Collin, l’inventore del gruppo Nouvelle Vague, che ha visto in lei la figura portante della nouvelle vague italiana. L’ha perciò inserita in Kwaidan, la sua etichetta di pop alternativo, e ha prodotto il disco Eclipse, offrendole in questo modo quel french touchche ancora mancava al suo pregevole percorso.Perché se è vero che Chiara Civello arriva in territorio vergine in Francia, è anche vero che ha già vissuto mille vite. Vanta perfino una serie di collaborazioni di prestigio dall’altra parte dell’Atlantico, da Burt Bacharach a Esperanza Spalding o Al Jarreau, da Chico Buarque a Gilberto Gil. Iperattiva, Chiara Civello è un’insaziabile raccoglitrice di suoni, sempre in partenza. È proprio lei a citare la sindrome di Wanderlust, quel virus del viaggio che l’ha spinta ad attraversare l’oceano all’età di 18 anni, dopo aver vinto una borsa di studio al Berklee College of Music di Boston. Da allora, ha costruito una carriera tra tre continenti, con un piede in Italia, uno negli Stati Uniti e il cuore in Brasile. Senza mai prendere fissa dimora, né in una città, né in uno stile.