Perdiamo oggi uno stimatissimo medico, un uomo saggio, un amico fraterno. Ci ha lasciato Giancarlo Troja. Domani a Vieste, al cimitero, la messa di commiato e la tumulazione alle ore 10,00.
Stampa Email Aveva 71 anni. Un abbraccio ad Enza, Narda, Francesca a alla famiglia tutta. Grande, nessuno di noi avrebbe mai immaginato che questo giorno sarebbe arrivato così velocemente e che saremmo stati qui a ricordare insieme la bella persona che sei stata, il tuo coraggio, il tuo entusiasmo, la tua determinazione, la tua curiosità, la tua allegria, il tuo altruismo, la tua generosità. Si può fare ogni genere di errore, ma finché sei generoso, come Tu lo sei stato, sincero e fiero, non puoi fare del male al mondo né addolorarlo sul serio. Le amicizie non sono mai spiegabili e non bisogna spiegarle. Ma, è certo che l'amicizia non riguarda chi conosci da più tempo. Riguarda chi è entrato nella tua vita, ha detto "Sono qui per te" e lo ha dimostrato. È un amico chi indovina sempre il momento in cui abbiamo bisogno di lui. L’amicizia non è un modo di dire che accompagna alcuni momenti della vita, è tu lo hai saputo bene, ma il filo conduttore tenace e sommerso che guida la vita e ne evita la dispersione. Dovremmo invertire i saluti, e dirci non addio ma arrivederci quando ci allontaniamo definitivamente in punto di morte. Di più non sappiamo dire; però davanti alla disperata euforia dei nostri giorni, dove l’essere sparisce nel nulla e si gode la vita al consumo, una strana allegria ti prende nel sapere che la morte restituisce i remoti attraverso l’amore. Come l’estate di san Martino, c’è pure l’estrema allegria della morte. La morte non ci separa, grande Giancarlo, ma ci ricongiunge. Così ci riabbracceremo…per sempre! fraternamente i tuoi amici di Vieste Ora il silenzio più difficile da ascoltare…