Il Gargano disse che

Vieste/ Paesaggi, arte e ambiente con Collateral Maris


Vieste/ Paesaggi, arte e ambiente con Collateral Maris   Stampa Email  
 Torna un appuntamento che da tre anni si prefigge l’obiettivo di esplorare le bellezze del territorio attraverso paesaggi, mostre, sapori ed espe­rienze che ne valorizzino il fascino e la storia. A raccontare “Collateral Maris” (parte domani e si conclude il sabato) sono Nicla Del Frate e Francesca Partisan. “È la terza edizione del festival - spiegano - Siamo sem­pre state legate alla festa di Stella Maris, che non è molto calcolata dal com­parto turistico, ma è importante per i pescatori. È una festa bellissima, che an­drebbe rivalutata e abbiamo pensato che il contributo avrebbe potuto essere affiancare dei contenuti collaterali che potessero mettere in relazioni paesaggi ed eventi. Il paesaggio rimane centrale. L’idea originale è quello di unire l’arte e il paesaggio, per unire il paesaggio importantissimo che abbiamo appunto. Per quanto riguarda questa edizione abbiamo voluto farla comunque, anche se la festa di Stella Maris non ci sarà. Abbiamo voluto mantenere una continuità con il nostro festival, in quanto l’amministrazione comunale ha potuto appog­giarci per alcuni eventi, mentre altri sono autofinanziati. A Vieste non è stato fat­to niente questa estate e volevamo fare qualcosa per il paese, per valorizzarlo. Non volevamo lasciare un buco in questa annata particolare. Inauguriamo il fe­stival con Maria Mazzotta e quest’anno è stata candidata come interprete fem­minile al Premio Tenco. La presentazione è invece affidata a Franco Salcuni, Legambiente”.      , Il percorso del festival non si lascia scoraggiare e nonostante le possibilità a di­sposizione siano meno ampie delle precedenti edizioni, Nicla e Francesca han­no deciso di raccontare anche quest’anno la loro terra, il valore dell’ambiente e l’importanza di salvaguardare la bellezza offerta dal territorio. Un percorso dai colori vivaci e dai sapori decisi, che sposa per una sera anche il festival Mónde. “Apriamo la parte fotografica con un progetto dedicato al ruolo dei pescatori e dei pescherecci nella lotta contro la plastica in mare - continuano - Il lavoro di Antonio Tartaglia documenta un programma usato da un’associazione di San Benedetto, che ha raccolto 27 tonnellate di plastica nell’Adriatico. Ci sarà un la­boratorio creativo per bambini con Silvana Ninivaggi, una scenografa che ha collaborato con la Rai, insieme all’associazione Seconda Stella a Destra. Inol­tre, l’associazione Mythos crearà un percorso apposito sulle popolazioni. So­no ricercatori topici e cercano continuamente posti e storie che persino la gen­te del posto non conosce. Arriviamo al 5, al mattino in Foresta Umbra per un’im­mersione nella natura in collaborazione con Mónde, con cui condivideremo il momento finale con Luisa Arena. Durante questa passeggiata Nicla farà intro­duzione ad una pratica giapponese che ognuno può applicare nella vita di tutti i giorni. Il progetto del festival è nato in principio con l’idea di creare una colla­borazione territoriale senza i soliti campanilismi dove ognuno fa ciò che può a casa sua e non si collabora. Chiudiamo con il poeta Cinaski. Grazie all’aiuto di tutti siamo riusciti a mettere su il programma. Manderemo in onda il 3 dato che non abbiamo potuto fare queste cose dal vivo un Dj set all’alba che mandere­mo la mattina per inaugurare il festival. Ad occuparsene è Dj set Tempeo”. Tema di quest’anno è “Sublevare”. “L’anno scorso era “Sotto la superficie”, con cui volevamo raccontare questioni sociali importanti -concludono Nicla Del Fra­te e Francesca Partisan - Prima che scoppiasse il caso Covid avevamo deciso di dedicare questa edizione al tema del sollevare, in latino sublevare, che si de­clina come liberare qualcosa dai pesi, dal dolore, sollevarsi nel senso di reagi­re o di combattere per qualcosa. All’inizio l’abbiamo scelto perché nel 2019 ci sono state rivolte sociali in Cile, in Europa. Avevamo notato questo solleva­mento e abbiamo infine pensato che il tema andava bene anche per l’era post- Covid e di prendere consapevolezza di quello che ci dicono e vogliono farci cre­dere”. E aggiungono: “Noi facciamo questo festival perché ci piace creare qual­cosa per questo posto, ma credo che la gente dovrebbe partecipare, un tenta­tivo almeno, che diventa consapevolezza da parte delle persone che sosten­gono la realtà e le idee che portano qualcosa al territorio, se i cittadini sosten­gono queste idee c’è più possibilità di farle proliferare”. Il sogno di due appassionate garganiche di vivere la propria terra e farla cono­scere. Silvia Guerrieri l’attacco   CALENDARIO DEGLI EVENTI DAL 3 AL 5 SETTEMBRE a VIESTE Mostra: “FISHING FOR PLASTIC” di Antonio Tartaglia| free Molo Est pescherecci – Porto di Vieste ———— GIO. 3 SETTEMBRE h 18.00 – UN FARO PER I NAVIGANTI:STORIE DI MOZZI, MARINAI E SIRENE // con Silvana Ninivaggi Laboratorio Creativo per bambini a cura di Ass. Seconda stella a destra ———— h 19.00 – AMOREAMARO / MARIA MAZZOTTA DUO live voce e fisarmonica vista tramonto VEN. 4 SETTEMBRE h 19:00 – PERCORSI DI BELLEZZA: I GERMOGLI DEL TEMPO Visita guidata tematica del centro storico di Vieste a cura di Ass. Mythos Cultura ———— SAB. 5 SETTEMBRE h 08.30 – COLLATERAL IN CONTRA MONDE // CAMMINI IN NATURA passeggiata alla scoperta della biodiversità della Foresta Umbra mini laboratorio di Mikusano Mitakara Concerto Degustazione Birra del Gargano ———— h 18.00 – PAROLE D’ALTROVE reading poetico musicale con Vincenzo Costantino/Cinaski Degustazione vini Cantine Merinum   Altri eventi o dettagli potranno essere aggiunti, quindi seguiteci e sosteneteci prenotando il vostro posto ai nostri eventi! Website http://collateralmarisfestival.it Facebook http://www.facebook.com/collateralmarisfestival/Email collateralmaris@gmail.com