NOTIZIE UTILI/ Bonus bici e monopattini da novembre le domande. Occorrerà la fattura o lo “scontrino parlante” che riporta il codice fiscale dell’acquirente
Stampa Email Il Ministero dell’Ambiente ha deciso di attivare il portale per la richiesta del bonus bici quando i 210 milioni di euro stanziati saranno disponibili, non più a settembre quindi, ma a novembre. E «fatta salva là volontà di far ottenere a tutti quelli che hanno acquistato una bici o altro dispositivo per la mobilità sostenibile il rimborso nel caso abbiano già effettuato gli acquisti o il rimborso nel caso di acquisti futuri». Per ottenere il buono o il voucher occorrerà lo scontrino parlante, come quello della farmacia, su cui è riportato il codice fiscale dell’acquirente, o la fattura. Il Comune che, nonostante la temperatura sotto zero, non provvede a far passare regolarmente lo spargisale, deve risarcire i parenti dell’automobilista che rimane ferito o perde la vita finendo fuoristrada a causa del ghiaccio. Lo ha stabilito la Cassazione. Il concorso di colpa del Comune, considerato responsabile al 50%, scatta, anche se la vittima teneva una velocità troppo elevata rispetto alle condizioni atmosferiche. L’ente locale, inoltre, secondo gli Ermellini, non può usare come argomenti a sua discolpa l’estensione del territorio e la collocazione della strada fuori dal centro abitato. Non tutti sanno che esiste anche un assegno di vedovanza previsto per coloro che hanno perso il proprio coniuge e si trovano in una condizione di particolare difficoltà. I requisiti per poterne beneficiare sono: essere vedovo o vedova di un lavoratore, sia del settore privato che del settore pubblico; godere della pensione di reversibilità; essere invalido al 100% ed essere stato riconosciuto inabile a proficuo lavoro o titolare di assegno di accompagnamento. Non possono godere di tale sussidio i titolari di pensione di reversibilità a carico di una gestione speciale dei lavoratori autonomi (artigiani, commercianti, coltivatori diretti, coloni e mezzadri). La domanda di assegno di vedovanza va rivolta all'Inps: L’importo dell'assegno di vedovanza varia a seconda del reddito del richiedente, ed è di: 52,91 euro al mese, con un reddito familiare fino a 28.659,42; 19,59 euro al mese, se il reddito va da 28.659,43 a 32.148,87 euro. Una cliente esperta, che ha già investito in passato, deve essere risarcita se la banca non l'ha informata sui rischi di una nuova operazione. Lo ha stabilito la Cassazione. Secondo gli Ermellini la banca non è mai esonerata dall’obbligo di informare in modo preciso e puntuale il cliente che desidera effettuare degli investimenti, anche se questo in passato ha già dimostrato una certa esperienza e preparazione. Il conducente che si serve di un veicolo sottoposto a fermo amministrativo “fiscale” anche in assenza sul veicolo di sigilli e altri segni visibili, deve essere multato. Lo ha stabilito la Cassazione ribadendo che «deve ritenersi valida la multa elevata al conducente che si mette alla guida del veicolo di terzi sottoposto a fermo amministrativo fiscale e che non dimostra la presenza di un errore incolpevole e inevitabile che abbia ingenerato il convincimento della liceità del suo operato». La buona fede, secondo gli Ermellini, non esclude la responsabilità che neppure le ragioni di «occasionale necessità» possono giustificare. Il cane è compagno di vita dell’uomo cui spetta il risarcimento del danno non patrimoniale conseguente alla sua perdita. Lo ha stabilito il tribunale di Novara riconoscendo il ristoro al proprietario di un volpino di Pomerania sbranato dal cane dei vicini. Il cane viene dunque considerato dal magistrato al pari di un componente della famiglia, stante la sua partecipazione alle dinamiche affettive, nonché alle capacità di influenzarne equilibrio e stabilità. La conseguenza è che la sua morte viene ritenuta assimilabile al lutto per la perdita di un membro del nucleo familiare. È considerato un estorsore chi minaccia o usa violenza all’indirizzo dei congiunti del debitore, senz’altro estranei al rapporto. Lo ha stabilito la Cassazione. Secondo gli Ermellini chi reclami la soddisfazione di un presunto diritto ponendo in essere condotte violente o minacciose in danno (anche) di soggetti terzi, estranei al rapporto, commette reato di estorsione. Rimandare l’inizio delle lezioni nelle scuole che, il 14 settembre, saranno sprovviste dei banchi monoposto introdotti dal bando di gara del Commissario straordinario per l’emergenza Domenico Arcuri. A chiederlo è il Codacons, dopo le notizie secondo cui in molti istituti le nuove postazioni non riusciranno ad arrivare entro l’avvio dell’anno scolastico. I ritardi nelle forniture dei banchi monoposto creano pesanti discriminazioni a danno degli studenti, spiega l’associazione in una nota. Alcune scuole potranno, infatti, godere delle nuove postazioni, mentre in altre gli alunni dovranno attendere ottobre o addirittura novembre a causa dei rallentamenti che si stanno registrando nella produzione delle sedute. Una situazione, rimarca il Codacons, che rischia di avere ripercussioni sul fronte sanitario, perché l’assenza di postazioni singole potrebbe incrementare il rischio di contagi tra studenti.