S. Giovanni Rotondo/ Fu portinaio del Convento di Padre Pio s’inizia la causa di beatificazione. Frà Modestino per 42 anni svolse il servizio di accoglienza.
Stampa Email Coinciderà con l’inizio della causa di beatificazione e canonizzazione del servo di Dio fra’ Modestino da Pietrelcina (al secolo Damiano Fucci), la novena in preparazione alla prossima festa liturgica di Padre Pio a San Giovanni Rotondo, mentre per il 23 settembre (52° anniversario della morte del frate con le stimmate) giungerà dal vaticano il cardinale Lorenzo Baldisseri, segretario generale del sinodo dei vescovi. Si parte stasera con la messa vespertina delle 18, celebrata nel santuario di Santa Maria delle Grazie dall’arcivescovo della diocesi di Manfredonia-Vieste-San Giovanni Rotondo, mons. Padre Franco Moscone. Seguirà subito dopo «la sessione di apertura dell’inchiesta diocesana sulla vita e sulle virtù eroiche del confratello non chierico» (fra Modestino da Pietrelcina) «compaesano e figlio spirituale di Padre Pio, che per 42 anni ha svolto il suo servizio di accoglienza come portinaio del convento di San Giovanni Rotondo. L’inchiesta diocesana consisterà nella raccolta degli scritti, di tutti gli altri documenti riguardanti il servo di Dio e delle prove testimoniali. Al termine di questo lavoro tutti gli atti saranno trasmessi alla congregazione delle cause dei santi per le valutazioni di merito». Le messe vespertine sempre alle 18 dei prossimi giorni saranno celebrate da frate Luciano Lotti, segretario generale dei frappi di preghiera di Padre Pio, direttore della rivista «Studi su Padre Pio», responsabile dell’archivio di Padre Pio, guardiano del convento di San Severo e responsabile della locale biblioteca «Benedetto Nardella». Il programma prevede poi alle 10 del 20 settembre la liturgia di commemorazione delle stimmate di Padre Pio, presieduta da frate Maurizio Piacentino, ministro provinciale dei frati minori cappuccini della provincia religiosa di Sant’Angelo e Padre Pio. La tradizionale veglia del 22 settembre, invece, si svolgerà all’interno della chiesa di San Pio da Pietrelcina con una disponibilità di 1.500 posti, per garantire il distanziamento previsto dalle misure di prevenzione per evitare il contagio da coronavirus. Pertanto sarà necessario prenotarsi, telefonando al numero 0882 417500 e fornendo i nominativi e i numeri di telefono di ciascun fedele. Saranno 2 le messi del 23 settembre, giorno della festa liturgica di san Pio: quella delle 11 presieduta dal cardinale Lorenzo Baldisseri, segretario generale del sinodo dei vescovi; e quella delle 18, presieduta dall’arcivescovo diocesano, mons. padre Franco Moscone. Anche queste celebrazioni si svolgeranno nella chiesa di San Pio da Pietrelcina e sarà necessario prenotarsi allo stesso numero per poter avere certezza di potervi accedere.La giornata del 23 si concluderà con un concerto del coro polifonico «Deum laudamus» di San Marco in Lamis, diretto dal maestro Antonio Claudio Bonfitto. Tutte le celebrazioni - informano i frati - saranno trasmesse in diretta da Padre Pio Tv (canale 145 del digitale terrestre; 445 del piattaforma satellitare Tivùst 852 della piattaforma satellita Sky) e