Il Gargano disse che

Ordinanza regionale: scuole chiuse in Puglia dal 30 ottobre al 24 novembre Il Ott 28, 2020 263


Ordinanza regionale: scuole chiuse in Puglia dal 30 ottobre al 24 novembre Il Ott 28, 2020  263Condividi 
Con ordinanza emanata in serata (n. 407) il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano ha stabilito che “da venerdì, 30 ottobre, a martedì, 24 novembre 2020, tutte le scuole di ogni ordine e grado (scuola primaria, scuola secondaria di primo grado e scuola secondaria di secondo grado) adottano la didattica digitale integrata.Le attività in presenza sono riservate esclusivamente ai laboratori (ove previsti dai rispettivi ordinamenti dal ciclo didattico) e agli alunni con bisogni educativi speciali.Ogni lunedì, le istituzioni scolastiche devono comunicare all’Ufficio Scolastico Regionale e al Dipartimento della Salute ( scuola.salute@regione.puglia.it ) il numero degli studenti e ilnumero del personale scolastico positivi o in quarantena, nonché tutti i provvedimenti di sospensione dell’attività didattica adottati a causa dell’emergenza Covid”.“Abbiamo dovuto prendere una decisione difficile, quella di sospendere la didattica in presenza in tutte le scuole di ogni ordine e grado”, ha dichiarato Emiliano. “La didattica in presenza sarà possibile per coloro che devono frequentare i laboratori, e per gli studenti più fragili che potranno andare in presenza, ma gli altri dovranno cominciare la didattica a distanza, anche nelle primarie dove abbiamo numeri pesantissimi. Rimangono escluse solo le scuole per l’infanzia, dove non c’è la frequenza obbligatoria”.Emiliano ha aggiunto che in base alle previsioni e agli studi della task force regionale, entro “fine novembre” in Puglia ci saranno circa “2.500 ricoveri” per Covid. “I numeri di questa seconda ondata sono molti superiori a quelli di marzo e aprile, quindi ci stiamo predisponendo per andare ben oltre il piano di potenziamento delle terapie intensive autorizzato, con grande parsimonia, dal governo. Ci stiamo preparando a una ondata formidabile, tutti gli ospedali pugliesi parteciperanno a questa lotta”.