Il Gargano disse che

Vieste. L’appello: “Giù le mani dai nostri pini” Nel piazzale “Paolo VI” adiacente al campo sportivo di Vieste


Vieste. L’appello: “Giù le mani dai nostri pini”Nel piazzale “Paolo VI”  adiacente al campo sportivo di Vieste,  all’interno del Parco Nazionale del Gargano, c’è da trent’anni un bosco di 53 pini rigogliosi,  sani e vitali.
PINI MERCATOAUTOREMinistro dell’Ambiente – RomaAl Presidente dell’Ente Parco Nazionale del Gargano – Monte Sant’AngeloAl Sovrintendente ai beni culturali – FoggiaAl sindaco del Comune di Viestee, p.c.  agli organi di stampaGIU’ LA MANI DAI NOSTRI PINI!Nel piazzale “Paolo VI”  adiacente al campo sportivo di Vieste,  all’interno del Parco Nazionale del Gargano, c’è da trent’anni un bosco di 53 pini rigogliosi,  sani e vitali.La maggior parte di essi  ha   tronchi dritti e  chiome folte che in primavera ospitano tanti uccelli e in estate offrono frescura a chi va a sedere alla loro ombra. Qualche pianta ha parzialmente sollevato la pavimentazione della piazza e per questo motivo il Sindaco e la sua giunta li ha CONDANNATI TUTTI ALL’ABBATTIMENTO.A noi questo non sembra un valido motivo per abbattere alberi in piena salute così come senza un valido motivo  sono stati rasi al suolo quattro pini dell’adiacente villetta “Giovanni XXII,  le melie di via Jenner e  di via Marconi  e due pini vicino la Pietra della Madonna in località “Porticello – Palude”. Infatti siamo convinti che ci sia un’alternativa all’abbattimento come ad esempio la sistemazione della pavimentazione.Pertanto è arrivato il momento di  dire basta a questo scempio e,  poiché non intendiamo assistere in silenzio al taglio dei pini del piazzale “Paolo VI”, chiediamo a tutti di far sentire la propria  voce al sindaco affinchè questa assurdità cessi ancor prima di iniziare in quanto non ci sembra giusto che egli da solo decida il destino di ciò che è un bene di tutta la comunità.La presente è inviata anche al Ministro dell’Ambiente per un Suo sollecito intervento e con l’invito alla elaborazione di una legge che protegga il verde urbano dal perpetuarsi di simili mattanze.DistintamenteVieste, 16.12.2020Un gruppo di cittadini di  Vieste