Il Gargano disse che

Contro il Covid-19, oltre al vaccino s’invoca anche San Michele nel Gargano Tutti pronti per l’anno nuovo.


Contro il Covid-19, oltre al vaccino s’invoca anche San Michele nel GarganoTutti pronti per l’anno nuovo. Niente festa ed assembramenti familiari e non, ma guardandoci negli occhi a distanza con i pochi cari ammessi e soprattutto con i congiunti dai quali non pensiamo, né possiamo mai separarci se non con la morte, come disse il prete al matrimonio.
In questi difficili giorni legati alla diffusione dell’altrettanto pericoloso e nefasto Coronavirus,  Mons. Franco Moscone giungerà penitente nella Sacra Grotta per impetrare l’intercessione dell’Arcangelo a difesa dei suoi figli (Ph http://www.santuariosanmichele.it/cel-mos-preg-epid/)Tutti pronti per l’anno nuovo. Niente festa ed assembramenti familiari e non, ma guardandoci negli occhi a distanza con i pochi cari ammessi e soprattutto con i congiunti dai quali non pensiamo, né possiamo mai separarci se non con la morte, come disse il prete al matrimonio.Primo passatempo per il fine anno, ci aspettiamo una buona cenetta a base di alimenti di produzione e cucina locale. Il riferimento è alle lenticchie, possibilmente cotte con gli stinchi freschi dei suini o con gli involtini di cotica ben condita con il seme di finocchio e peperoncino o con l’usuale aglio e prezzemolo, un pizzico di peperoncino e una spolverata di formaggio grana o pecorino.A seguire, insaccati nostrani, come le salsicce fatte in casa, fresche o stagionate, accompagnato semmai da una fetta di scamorza – scamorzone o caciocavallo semi o stagionato.
SAN MICHELE ARCANGELO – ph Antonio TroianoA mo’ di contorno, se non abbiamo insalata fresca, possiamo usare come alternativa anche le melanzane oppure i lampascioni sott’olio. Dopo di che frutta fresca o secca a volontà, chiudendo con il dolce, di solito il panettone, ma anche le ‘scartellate’ al vino cotto o al miele. Intanto, manteniamo al fresco l’usuale e gustosa bottiglia di spumante.Temporeggiamo davanti alla TV, guardandoci il nostro programma di spettacolo sul tema, al primo o secondo canale Rai o a quelli berlusconiani di Mediaset o dell’omonima rete 7 e del resto delle TV private che più ti fanno comodo. Allo scoccare della mezzanotte, prendiamo le nostre coppe riempite sino all’orlo di spumante, mantenendo sempre le distanze, brindiamo all’anno nuovo con impeto. Se vi sono in casa ragazzi e nipoti piccoli, lasciateli affacciare alle finestre e lasciateli gridare a squarciagola la loro repressa gioia, semmai permettendo loro di accendere qualche torcia luminosa. Non dimentichiamoci che anche per loro la festa è sacrificata, come lo è per i giovani lontani dai loro amori e dagli sfoghi dell’età. Importante è essere responsabili ed osservare a menadito le prescrizioni del DPCR Conte relativo ai giorni comandati.A questo punto, come redazione e direzione della presente testata, non ci resta che augurare a tutti “Buona fine e Buon principio”.Possa il 2021: distruggere con il vaccino la mala bestia del Virus; far tornare la serenità nell’animo di tutti gli Italiani e i cittadini del mondo; rimettere in sesto l’economia e rafforzare l’occupazione, recuperando così appieno quanto perso nell’anno appena trascorso, a cominciare dalla scuola e dalla cultura. Nel Gargano e a Rignano, in particolare, tutti invocano l’Arcangelo Michele, perché scenda dal Cielo e venga a trafiggere una volta per sempre con la sua micidiale lancia l’imprendibile e camuffato Covid 19. .
Author: Antonio Del VecchioEmail: adv.giornalista@libero.it