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Foggia, nonno Ciccio batte il Covid 19 alla soglia dei 100 anni. Il segreto? I dolcetti L'anziano super tifoso del Foggia calcio


Foggia, nonno Ciccio batte il Covid 19 alla soglia dei 100 anni. Il segreto? I dolcettiL'anziano super tifoso del Foggia calcio si è negativizzato dopo un mese e mezzo Redazione online 05 Gennaio 2021   
  AAA    FOGGIA - Compirà cento anni il primo marzo e oggi ha vinto la sua battaglia contro il Covid, negativizzandosi dopo un mese e mezzo. Si chiama Francesco Scarano, da tutti conosciuto come 'Nonno Cicciò, Foggiano, classe 1921. Nonno Ciccio nella sua vita ha superato la Seconda Guerra Mondiale e un lungo periodo di prigionia in Libia dove ha perso una gamba. "Si è ammalato di Covid il 19 novembre scorso - raccontano i nipoti - il Coronavirus si è manifestato con tosse e dolori muscolari». Al suo fianco durante questa lunga quarantena il nipote Pietro Fioretti che pur di non lasciare solo il nonno inevitabilmente ha contratto anche lui il Covid. «Nonno Ciccio oltre ai farmaci - scherzano i nipoti - si è curato soprattutto con i dolci della sua pasticceria preferita». Il Covid non gli ha portato via il suo innato senso dell’umorismo e soprattutto il gusto. «E' un gran golosone», ribadiscono i nipoti che tutti i giorni, con le dovute precauzioni, gli portavano i pasticcini e la crema al latte di cui va ghiotto.