Calcio/ Le società sportive dilettantistiche a rischio chiusura
MI-3-22/8/02- MILANO- SPR- CALCIO: DIRITTI TV.. Un pallone denmtro una porta. DANIEL DAL ZENNAROLo sport dilettantistico pugliese e’ quasi al collasso e decine di società’ sono a rischio fallimento per colpa della pandemia Covid e l’interruzione di attività’ e campionati. A lanciare l’allarme sono stati presidenti della Federazione Nuoto Puglia, Nicola Pantaleo, e della Lega Calcio dilettantistica e giovanile Vito Tisci, ascoltati in n commissione consiliare pugliese. “Servono risorse, aiuti e attenzione”, hanno detto i due presidenti. In particolare, la Fin sollecita finanziamenti a fondo perduto per dare una boccata d’ossigeno alle circa settanta società’ natatorie e chiede una riduzione delle tariffe Aqp per l’acqua nelle piscine. La gestione degli impianti per il nuoto e’ particolarmente onerosa, 30- 40mila euro al mese per le strutture più piccole, spese che “non e’ possibile sostenere”. Anche il calcio dilettantistico e giovanile e’ allo stremo: 700 società’ sono a rischio e 35mila tesserati potrebbero ritrovarsi senza un riferimento. Tutte le attività’ agonistiche e formative (corsi e scuole calcio) sono bloccate dal 25 ottobre 2020, ha fatto presente il presidente Tisci. Al momento si cercherà’ di far ripartire a marzo il campionato di Eccellenza, con nuovi protocolli, ma servono fino a 400 euro a settimana per i tamponi antigenici. Da qui la richiesta di contributi straordinari in denaro a favore delle società’ o anche in materiali: tamponi somministrati dalla sanità’ pubblica.