MANFREDONIA/ BEN 50MILA AVVISI DI PAGAMENTO PER LA RISCOSSIONE DELLA TARI. IL COMMISSARIO PREFETTIZIO: NON ERA MAI SUCCESSO PRIMA”.
«Per la prima volta nella storia del Comune di Manfredonia sono stati emessi oltre 50mila avvisi di pagamento per la riscossione della Tari, tassa sui rifiuti, conguaglio 2019 e 2020». Il commissario straordinario prefetto Vittorio Piscitelli annuncia con soddisfazione l’importante traguardo raggiunto dalla gestione dei tributi comunali, con la internalizzazione del servizio di riscossione ordinaria dell’imposta comunale, del tributo sui servizi indivisibili e della tassa sui rifiuti, deliberata con i poteri del consiglio comunale nel luglio 2019 dallo stesso Piscitelli nelle funzioni di commissario prefettizio: la commissione straordinaria è arrivata nell’ottobre successivo a seguito dello scioglimento del consiglio comunale per sospette infiltrazioni malavitose.La gestione dei tributi comunali di Manfredonia ha costituito uno dei grandi e controversi vulnus della passata amministrazione comunale. Affidata ad una società privata, è stata continuo motivo di furibonde lotte interne alla maggioranza consiliare a guida PD per il controllo di quella gestione che costava all’erario comunale circa due milioni all’anno di aggio sulla riscossione dei tributi. «L’internalizzazione del servizio di riscossione ordinaria dell’imposta comunale Imu e della tassa Tari, è stato un atto dovuto per restituire all’ente locale la gran parte del gettito tributario e anche il controllo della propria platea dei contribuenti» chiarisce il prefetto Piscitelli: «è indubbio che il Comune di Manfredonia con la gestione diretta della riscossione dei tributi maggiori, mantiene un controllo diretto e costante di una attività di particolare rilievo e di notevole impatto sul bilancio comunale. La Tari e l’Imu rappresentano infatti più del 50% dell’ammontare delle entrate da prelievo fiscale».La internalizzazione non è stata operazione semplice per l’ostracismo frapposto dalla società disarcionata. «Sono stati adottati» prosegue Piscitelli «numerosi atti riguardanti la dotazione di risorse umane e strumentali compatibilmente con le possibilità di un ente afflitto da una grave carenza di personale e di forti limiti finanziari. Uno sforzo organizzativo che ha consentitola rinascita del servizio entrate nel pieno rispetto della legalità e trasparenza resa possibile grazie anche al supporto della “C&C” di Margherita di Savoia, una giovane azienda costituita da personale altrettanto giovane che, con professionalità ed etica, ha offerto una significativa collaborazione di consulenza nella gestione del servizio. Il lavoro naturalmente prosegue per perfezionare il servizio e renderlo completamente autonomo».Gli avvisi di pagamento inoltrati hanno dato vita ad uno scambio di corrispondenza tra il Comune e i contribuenti, nonché ad un flusso documentale di grande interesse che ha generato circa 4mila istanze di variazione che vengono giornalmente esaminate. «La scelta attuata dalla commissione straordinaria» conclude Piscitelli «ha consentito non solo di avvicinare all’ente locale il cittadino, ma anche di realizzare un notevole risparmio di spesa in quanto non è più necessario riconoscere alcun aggio alla riscossione ordinaria di Imu e Tari, ad alcun soggetto».Michele Apollonio