Manfredonia – Riaperto al pubblico il “Museo dei Pompieri e della Croce Rossa”CulturaBy RedazioneLast updated Feb 17, 202121CondividiIl Museo Storico dei Pompieri e della Croce Rossa Italiana di Manfredonia ha riaperto al pubblico.La sospirata, attesissima autorizzazione è arrivata col passaggio della regione Puglia alla colorazione gialla che allenta leggermente le restrizioni rivelatesi così penalizzanti per i luoghi di cultura, privati e pubblici, lasciati chiusi per ragioni di sicurezza e anticontagio che hanno prevaricato qualsiasi altra soluzione alternativa. Tra questi contenitori di storia e cultura occupa un posto speciale il Museo Storico dei Pompieri e della Croce Rossa Italiana, allestito nell’area industriale ex DI/46 sulla statale 89 Manfredonia-Foggia, all’interno di un padiglione espositivo contiguo alla palazzina di Euroambiente.E’ sicuramente il più grande e suggestivo non solo in Italia ma anche in Europa (occupa una superficie coperta di 2500 metri quadri) e per alcune sue peculiarità è considerato il più grande museo al mondo che racconta il servizio di soccorso nel tempo. A realizzarlo è stato Michele Guerra dopo anni di ricerca (in realtà mai arrestatasi) che lo ha portato ad acquistare e recuperare attrezzature, veicoli, uniformi, reperti provenienti anche dall’estero. Una collezione strabiliante, minuziosa, documentata che il patron Michele Guerra continua ad incrementare e ad arricchire con effetti speciali, è il caso di dire: il museo, infatti, diventa anche esperienza totalmente immersiva grazie alla realtà virtuale che simula l’incendio di un palazzo nella seconda metà dell’800.E dopo aver concluso la visita ci si può rilassare nella caffetteria mentre i bambini possono divertirsi in un’area attrezzata con giochi e videogiochi a tema e gonfiabili,dove potranno divenire pompieri per un giorno. Ai più piccoli è riservato anche un dono: un modellino di autoscala dei pompieri in cartoncino da ritagliare a casa con i genitori.Dopo una chiusura forzata durata troppi mesi, si auspica che da questa prima timida ripresa si possa ritornare alla piena finizione della struttura, il che coinciderebbe con un ritorno alla normalità di ogni altra attività umana e produttiva altrettanto condizionate e compromesse dalla pandemia.Grazie alla grandiosità degli spazi espositivi, è garantito il rispetto di tutte le norme di sicurezza anticovid per visitatori e staff, tuttavia è obbligatoria la prenotazione che viene organizzata, in ottemperanza alle indicazioni anticovid, per fasce orarie, chiamando allo 0884/541995 oppure 3400852706. Il museo è aperto tutti i giorni dalle 9 alle 13 e dalle 16 alle 18.Anna Maria Vitulano
Manfredonia – Riaperto al pubblico il “Museo dei Pompieri e della Croce Rossa”
Manfredonia – Riaperto al pubblico il “Museo dei Pompieri e della Croce Rossa”CulturaBy RedazioneLast updated Feb 17, 202121CondividiIl Museo Storico dei Pompieri e della Croce Rossa Italiana di Manfredonia ha riaperto al pubblico.La sospirata, attesissima autorizzazione è arrivata col passaggio della regione Puglia alla colorazione gialla che allenta leggermente le restrizioni rivelatesi così penalizzanti per i luoghi di cultura, privati e pubblici, lasciati chiusi per ragioni di sicurezza e anticontagio che hanno prevaricato qualsiasi altra soluzione alternativa. Tra questi contenitori di storia e cultura occupa un posto speciale il Museo Storico dei Pompieri e della Croce Rossa Italiana, allestito nell’area industriale ex DI/46 sulla statale 89 Manfredonia-Foggia, all’interno di un padiglione espositivo contiguo alla palazzina di Euroambiente.E’ sicuramente il più grande e suggestivo non solo in Italia ma anche in Europa (occupa una superficie coperta di 2500 metri quadri) e per alcune sue peculiarità è considerato il più grande museo al mondo che racconta il servizio di soccorso nel tempo. A realizzarlo è stato Michele Guerra dopo anni di ricerca (in realtà mai arrestatasi) che lo ha portato ad acquistare e recuperare attrezzature, veicoli, uniformi, reperti provenienti anche dall’estero. Una collezione strabiliante, minuziosa, documentata che il patron Michele Guerra continua ad incrementare e ad arricchire con effetti speciali, è il caso di dire: il museo, infatti, diventa anche esperienza totalmente immersiva grazie alla realtà virtuale che simula l’incendio di un palazzo nella seconda metà dell’800.E dopo aver concluso la visita ci si può rilassare nella caffetteria mentre i bambini possono divertirsi in un’area attrezzata con giochi e videogiochi a tema e gonfiabili,dove potranno divenire pompieri per un giorno. Ai più piccoli è riservato anche un dono: un modellino di autoscala dei pompieri in cartoncino da ritagliare a casa con i genitori.Dopo una chiusura forzata durata troppi mesi, si auspica che da questa prima timida ripresa si possa ritornare alla piena finizione della struttura, il che coinciderebbe con un ritorno alla normalità di ogni altra attività umana e produttiva altrettanto condizionate e compromesse dalla pandemia.Grazie alla grandiosità degli spazi espositivi, è garantito il rispetto di tutte le norme di sicurezza anticovid per visitatori e staff, tuttavia è obbligatoria la prenotazione che viene organizzata, in ottemperanza alle indicazioni anticovid, per fasce orarie, chiamando allo 0884/541995 oppure 3400852706. Il museo è aperto tutti i giorni dalle 9 alle 13 e dalle 16 alle 18.Anna Maria Vitulano