PESCHICI/ PICCO DI CONTAGI IN POCHI GIORNI IL SINDACO MINACCIA LA ZONA ROSSA
Su tutte le furie, con i suoi concittadini, il sindaco di Peschici Franco Tavaglione che minaccia di chiedere la “zona rossa” qualora i contagi per Covid aumentassero in questi giorni. Curva di positivi in decisa ascesa nella cittadina garganica che in pochi giorni è passata dai 10 ai 26 casi. «Se i contagi continuano a salire chiederò alla Regione di far diventare zona rossa il territorio di Peschici – tuona il sindaco -. Chiederò un’intensificazione dei controlli da parte delle forze dell’ordine per evitare assembramenti». Lo stesso primo cittadino fa sapere inoltre che è stato intercettato un signore risultato positivo girare per le vie del paese senza assumere alcuna precauzione. «Sono stati presi subito dei provvedimenti nei suoi confronti ed è stato denunciato» rimarca ancora Tavaglione. Lo stesso sindaco in ima diretta sui social ha invitato i suoi concittadini a rispettare le regole imposte dal Governo e dalla stessa amministrazione. «E’ importante prestare attenzione al rispetto delle regole, evitando di stazionare in giro – rimarca Tavaglione -. E’ importante creare situazioni di tranquillità e questo può avvenire solo se c’è la massima attenzione da parte di tutti. Dobbiamo aiutare le forze dell’ordine, segnalando chi non rispetta le regole, nell’interesse di tutti». Nell’ultimo mese i casi Covid nella cittadina garganica si sono mantenuti, in percentuale delle popolazione residente, sempre nei limiti ora il nuovo picco. «Questi numeri – dice ancora Tavaglione -, ci impongono più che mai di tenere alta l’attenzione e di attenerci a quelle regole sociali e di igiene che possono impedire il dilagare del virus anche nella nostra comunità. È per questo che rinnovo l’invito ad indossare la mascherina, anche in luoghi aperti dove non è possibile mantenere la distanza di sicurezza, a detergersi le mani, anche con gel a base alcolica, a non frequentare luoghi chiusi, ad evitare inutili assembramenti e, soprattutto, ad uscire di casa solo per necessità. Sono certo che anche questa volta il buon senso e la responsabilità dimostrati nei mesi scorsi saranno ancora una volta fonda- mentali per scongiurare ogni pericolo» rimarca ancora Tavaglione. A.L.S.