Il Gargano disse che

«Lolita», da Bari vecchia a Polignano, Monopoli e Fasano: ecco i luoghi della fiction tv Nei panni della commissaria barese


«Lolita», da Bari vecchia a Polignano, Monopoli e Fasano: ecco i luoghi della fiction tvNei panni della commissaria barese è la bellissima Luisa Ranieri, che produce anche le quattro puntate insieme a suo marito Luca Zingaretti Maria Grazia Rongo21 Febbraio 2021   
  AAA    Andare per i luoghi di Lolita. Protagonista indiscussa della serie Le indagini di Lolita Lobosco che andrà in onda da stasera e per quattro domeniche su Rai 1 in prima serata (ore 21.25), è Bari, insieme a molte altre località nel barese. Valorizzata in tutta la sua bellezza dal regista Luca Miniero, con la sua luce eternamente primaverile, Bari non è solo sfondo delle storie nate dalla penna dell’autrice barese Gabriella Genisi.Nei panni della commissaria barese è la bellissima Luisa Ranieri, che produce anche le quattro puntate insieme a suo marito Luca Zingaretti, con la casa di produzione Zocotoco, insieme ad Angelo Barbagallo per Bibi Film e a Rai Fiction, con il sostegno di Apulia Film Commission e Regione Puglia.Ecco quindi una mappa dei luoghi di Lolita, una sorta di guida che possa orientare gli spettatori, baresi e non, nel riconoscere strade, case, piazze, atmosfere della fiction in questa prima puntata. LA CASA DI LOLITASi trova all’ultimo piano di un palazzotto in piazza dell’Odegitria, a Bari, dove sorge la Cattedrale romanica, proprio di fronte allo storico negozio di dolciumi di Barivecchia: «Marnarid», a due passi dal castello normanno-svevo. La vista dal terrazzino è mozzafiato. LA QUESTURAGli esterni e il cortile interno sono di Palazzo Palmieri, nel centro storico di Monopoli. Bellissimo esempio di barocco di fine ‘700, il Palazzo fa da cornice all’omonima piazza. L’ultimo esponente della famiglia Palmieri, il marchese Francesco Saverio, scomparso nel 1921, nominò erede universale la «Congregazione di Carità» e dispose che nel suo palazzo fossero ospitati un asilo e una scuola d’arti e mestieri.Gli interni della Questura (la stanza nella quale Lolita incontra il questore) sono stati girati nel Palazzo della Città Metropolitana a Bari, sul lungomare Nazario Sauro, che fu edificato, in stile eclettico, tra il 1932 e il 1935 su progetto dell’ingegnere Luigi Baffa. La Torre che lo sovrasta è alta 62 metri e mezzo. Nel Palazzo è ospitata anche la Pinacoteca della Città Metropolitana di Bari. IL POLICLINICO DI BARIIn realtà è la nuova sede del Consiglio Regionale della Puglia, nel quartiere Japigia a Bari. Le facciate sono a vetri e gli interni rappresentano un presidio ospedaliero all’avanguardia. È qui che Lolita incontra spesso il professor Francesco Introna (uno dei personaggi non di fantasia che troviamo nelle avventure della commissaria, visto che Gabriella Genisi ha proprio mantenuto il nome del medico legale dell’Università di Bari).LA CASA DI NUNZIA, LA MADRE DI LOLITA (intrepretata dall’attrice pugliese Lunetta Savino)Si trova a Barivecchia. Lolita per arrivarci attraversa i vicoli del cuore antico di Bari, senza vacillare sui suoi tacchi rigorosamente dodici. MASSERIA ABITAZIONE DELLA FAMIGLIA MORELLI È la masseria Spina, in agro di Monopoli. Riconoscibile per la sua facciata rossa, è una masseria fortificata che ha ampliato la sua struttura tra l’XI e il XVIII secolo, inserita nella piana degli ulivi secolari. Oggi ospita un elegante resort. PORTICCIOLO DI MONOPOLIÈ la location scelta dagli uomini del commissariato guidato da Lolita, per registrare un video di auguri natalizi, esibendosi nel canto di un brano musicale molto caro ai pugliesi (che non vogliamo spoilerare). LUNGOMARE DI BARILolita lo percorre da nord a sud, costeggiando luoghi simbolo della città, sia correndo, sia a bordo dell’Ape Car guidata da un vecchio amico di suo padre. Incontriamo l’Albergo delle Nazioni, il Palazzo della Città Metropolitana, quello della Terza Regione Aera, la «Caserma Bergia» dei Carabinieri, il Fortino e il Molo Sant’Antonio, il Barion, il Teatro Margherita, la Muraglia, la Fiera del Levante, Il Ponte Adriatico, e tanti altri scorci. ABBAZIA DI SAN VITO, POLIGNANO A MARE La vediamo già nella sigla d’apertura, nella scena con le quattro suorine. IARCHE IALDE (Arco Alto)È lo scorcio di Barivecchia che si vede quando Lolita accompagna il suo collaboratore Esposito a comprare i panini detti (a cappello di prete). LARGO ALBICOCCAÈ la piazzetta di Barivecchia, con le lucine, che appare nella scena della prima passeggiata notturna di Lolita e Danilo. PANE E POMODOROÈ la spiaggia pubblica dei baresi sul lungomare nord. È qui che Lolita fa jogging e riflette su molti dettagli che la aiuteranno a risolvere i suoi casi. MASSERIA A PEZZE DI GRECO - FASANO (Br) È un luogo legato all’infanzia di Lolita, dove i carabinieri arrestano il padre contrabbandiere.