Il Gargano disse che

I lidi pugliesi riapriranno sabato 15: «Già tutto esaurito, vince la qualità» I prezzi di agosto: lettino e ombrellone da...


I lidi pugliesi riapriranno sabato 15: «Già tutto esaurito, vince la qualità»I prezzi di agosto: lettino e ombrellone da 30 a 60 euro al giornoMichele De Feudis07 Maggio 2021
AAAAl mare in Puglia, in sicurezza. E con prezzi non troppo esosi. È questa la prospettiva per la quale sono già da settimane al lavoro i titolari di lidi e stabilimenti balneari dal Gargano al Salento. Con una fortissima concorrenza di Grecia e Croazia - tra approcci libertari, nessun coprifuoco e costi ridotti - gli operatori della regione si preparano a lanciare una sfida tutta calibrata sulla qualità: dei servizi, della sicurezza sanitaria e della bellezza paesaggio. E qualcuno può già annunciare il «tutto esaurito».Spiega Fabrizio Santorsola, leader della Fiba-Confesercenti, nonché titolare dello stabilimento Santos di Savelletri: «Dobbiamo essere in zona gialla per riaprire: dal 15 maggio siamo pronti ad offrire servizi ai nostri clienti». Il filo rosso dalla scorsa estate ad oggi è sempre quello della sicurezza: «I protocolli? Sono quelli dell’anno scorso. E valgono anche per le spiagge libere. Tutti i lidi - aggiunge Santorsola - hanno avuto una modifica architettonica in meglio: più privacy, relax e magari come nel nostro caso la proposta di un bar molto ampio e sicuro per la fruizione». Il nodo prezzi: qualcuno potrebbe speculare, ovvero chiedere prezzi superiori a causa della riduzione degli spazi per i lettini: «Chi aveva cento ombrelloni ed è passato a cinquanta ha di sicuro perso il 30% degli incassi. Noi ci siamo raccomandati con i nostri associati, però, di non alzare i prezzi più di tanto, non oltre il 10%», puntualizza Santorsola.E al Santos un ombrellone e due lettini avrà un prezzo dai 32 (a giugno) ai 62 euro (ad agosto). «Abbiamo già prenotazioni: l’utenza sarà di prossimità o nazionale. I pochi stranieri sono quelli con le case nella Valle d’Itria, soprattutto inglesi. L’utente che andrà nelle isole greche cosiddette covid-free? Dovrà fare il tampone 72 ore prima. E nelle ore prima di partire potrebbe contrarre il virus: c’è il rischio quarantena appena sbarcato o di contagi in loco. Lì però non ci sarà il coprifuoco, che in Italia auspichiamo sia limitato, consentendo la circolazione fino alle 24», conclude Santorsola.Giorgio e Daniele Fina, titolari del lido Onda Blu, a Marina di Lizzano: «Non temiamo la concorrenza estera. Sul piano dei servizi possiamo offrire sicurezza e una vasta gamma di opportunità per i clienti. I prezzi sono riconfermati: un ombrellone e due lettini: in media a giugno 15 euro, a luglio 20, ad agosto 30. Le prenotazioni? Da tutta Italia e dalla Germania, Svizzera, Austria e Francia. Apriamo il 23 maggio»«Siamo pronti per il 15 maggio. C’è necessità di ripartire: abbiamo fatto già le assunzioni, la bonifica della spiaggia e la sanificazione di bar e cabine»: Fabrizio Mancarella, del lido Mancarella di San Cataldo di Lecce, evidenzia gli impegni già assunti. E poi annuncia: «Siamo già sold out: la maggior parte degli ospiti saranno salentini». «I prezzi? Sono uguali all’anno scorso. In un momento di crisi - chiosa - consiglio ai colleghi di non alzarli, ma di accontentarsi», conclude Mancarella.OK A NUOVA ORDINANZA BALNEARE - E’ pronta la nuova ordinanza balneare 2021 della Regione Puglia e da oggi è consultabile sul portale istituzionale della Regione. Il poster, che deve essere affisso negli stabilimenti balneari e nelle sedi municipali dei Comuni costieri, reca quest’anno un QR Code inquadrando il quale con uno smartphone è possibile accedere e leggere direttamente il testo con le varie prescrizioni. Ieri, intanto, è partita la lettera della dirigente della Sezione Demanio e Patrimonio della Regione Puglia, Costanza Moreo, indirizzata ai sindaci dei 67 Comuni costieri che comunica il termine di venerdì 28 maggio prossimo per presentare un’istanza di accesso ai 300 mila euro stanziati per il 2021 con cui la Regione Puglia finanzia interventi che assicurino la totale accessibilità e fruibilità alle persone diversamente abili delle spiagge libere previste nel Piano Regionale delle Coste. Sarà data precedenza ai Comuni che non hanno ricevuto finanziamenti nelle precedenti edizioni e a quelli che hanno approvato o, quantomeno, adottato il proprio Piano Comunale delle Coste. Il contributo massimo concedibile per il Comune costiero, singolo o in associazione con altri Comuni, resta pari a 20 mila euro. «Questa della piena accessibilità alle spiagge e al mare - commenta il vicepresidente della Regione Puglia, Raffaele Piemontese - è una sfida che ha bisogno di continuità e sappiamo che anche piccoli budget sono in grado di assicurare un grande risultato in termini di libertà e gioia di vivere il lungo litorale pugliese».