Il Gargano disse che

Foggia, arrivano i nuovi bus Ataf dal look bianco. “Sensibilizziamo la cittadinanza all’uso del mezzo pubblico”


Foggia, arrivano i nuovi bus Ataf dal look bianco. “Sensibilizziamo la cittadinanza all’uso del mezzo pubblico” Di Antonella Soccio 16 Settembre 2021 Apertura I commissari che hanno incontrato più volte i vertici aziendali dell’Ataf sono al lavoro su almeno 2 fronti: strade e sosteCondividi suFacebookTwitterInvia per emailTutta la governance aziendale dell’Ataf di Foggia, rappresentata dal nuovo amministratore unico Antonio Rana, accompagnato dal dirigenti, la dottoressa Stefania Piarullo e l’ingegner Leonardo Ciuffreda, ha presentato questa mattina insieme al commissario prefettizio Antonio Giangrande, i nuovi mezzi, dal dress code bianco, davanti al pronao della Villa Comunale. I 17 bus, 12 Mercedes Conecto da 12 mt già arrivati (10 urbani e 2 suburbani) e altri 5 in arrivo, Mercedes Citaro da 10,80 mt, sostituiranno le circolari obsolete. Presto tutti i bus in circolazione. Al momento l’azienda dispone di un totale di 66 mezzi funzionanti: 17 i nuovi nuovissimi Mercedes, 29 le trentine e 20 mezzi funzionanti del parco mezzi iniziale, a coprire 41 linee. Tutti i nuovi veicoli sono dotati di cartelli indicatori, videosorveglianza, conta passeggeri, predisposizione obliteratrici, impianto antincendio nel vano motore, aria condizionata con filtri antivirali e predisposizione per il telerilevamento. Altre dotazioni fondamentali sono quelle per i diversamente abili. “Ci teniamo molto a spingere sul senso civico e di responsabilità comune che tutta la città deve sentire come proprio nei confronti dei mezzi pubblici, a maggior ragione dopo questo cospicuo investimento. Per questo il payoff Siamo tutti sullo stesso autobus”, ha rilevato Rana. Questa mattina erano presenti il dirigente al traffico, il comandante Romeo Delle Noci, in abiti civili e con cravatta a tema con piccoli bus, e il Rup Mario Villani. Con loro anche molti autisti. Dino e Leonardo con più di 30 anni di servizio, non ricordano un momento più buio dell’azienda di quello appena concluso. “Gli autobus erano davvero vecchi, sono almeno 15 anni che la situazione è precipitata. Anche le strade ci hanno messo del loro, lavorare e guidare era complicato, tra rumore e vibrazioni causate dalle buche”. Secondo loro, l’utenza è ancora affezionata all’Ataf. “I ragazzi prendono il bus anche al di là delle corse scolastiche”. Rimane a Foggia insomma la circolare un mezzo giovane e anziano allo stesso tempo, per due fasi della vita molto importanti. I commissari che hanno incontrati più volte i vertici aziendali sono al lavoro su almeno 2 fronti: strade e soste. Pur nelle non risposte di Giangrande si intravedono delle prospettive. È in corso una ricognizione sulle maggiori urgenze del manto stradale cittadino.