Il Gargano disse che

VIESTE – Nasce il coro polifonico cittadino “don Giorgio Trotta” Il Nov 15, 2021


VIESTE – Nasce il coro polifonico cittadino “don Giorgio Trotta” Il Nov 15, 2021  201Condividi 
Un coro polifonico cittadino: è questo il nuovo soggetto culturale appena nato a Vieste e con il quale si intende, anche in questo modo, promuovere e valorizzare il territorio: attraverso la diffusione della cultura musicale. Promotrice della interessantissima iniziativa è l’associazione culturale “Carlo Maria Giulini”, fondata a Vieste nel 2014. Il coro, che ha da poco preso vita, è intitolato al compianto don Giorgio Trotta, deceduto nel luglio scorso.  Si tratta di un progetto importante che fa parte dell’ampio percorso di valorizzazione culturale portato avanti negli ultimi anni dal Comune di Vieste e, nello specifico, dall’Assessorato alla Cultura, retto da Graziamaria Starace. Il coro polifonico cittadino è diretto dal maestro, Michele lo Russo, che ne è anche direttore artistico. “La creazione di questo coro – afferma il maestro lo Russo – vuole essere la dimostrazione dell’attenzione che la nostra città di Vieste conferisce alla cultura e alle sue innumerevoli espressioni. Vieste, per la sua importanza a livello turistico, non poteva non possedere anche un coro cittadino, pronto ad esibirsi nei grandi eventi, culturali, religiosi e di intrattenimento. Per questo – aggiunge il maestro – invito tutti coloro i quali vogliano farne parte, a contattarci. Grazie alla disponibilità del dirigente scolastico, Pietro Loconte, e dell’assessore alla Cultura, Graziamaria Starace, ci ritroviamo, ogni lunedì e giovedì, presso l’auditorium “don Antonio Spalatro” dalle 19.30 alle 21.00”. Il direttore artistico tiene a precisare che “la partecipazione è del tutto gratuita ed è aperta a tutta la cittadinanza e, soprattutto, non ostacola alcun tipo di attività canora delle parrocchie o di altre realtà associative locali. Si tratta di un coro di tutta la città. Gli incontri non hanno solo scopo canoro ma anche di arricchimento della propria vita e della propria personalità”.