Il Gargano disse che

Il tifoso 90enne del Foggia accoglie profuga ucraina. «Ho fatto la guerra, so cosa significa avere paura e fame»


Il tifoso 90enne del Foggia accoglie profuga ucraina. «Ho fatto la guerra, so cosa significa avere paura e fame»«Soffro per le notizie che sento dell'Ucraina. La guerra non è mai giusta. La gente dovrebbe giocare a calcio invece di spararsi contro», afferma nonno Ciccio
387154 Marzo 2022di Maurizio TardioNonno Ciccio è un esempio di sportività: sugli spalti e fuori dagli stadi. Non si perde una partita del Foggia, ma non dimentica il lato umano. Così ha raccolto il disperato appello di una mamma, che era stata a Foggia tanti anni fa, e ha offerto vitto e alloggio a Natalia, 27enne ucraina, una laurea in agraria alle spalle e una fuga dalla guerra oggi.«Non potevo restare insensibile. Ho fatto la seconda guerra mondiale in Africa. Sono stato catturato e da prigioniero ho girato mezzo mondo prima di tornare a casa. Soffro per le notizie che sento dell'Ucraina. La guerra non è mai giusta. La gente dovrebbe giocare a calcio invece di spararsi contro», afferma nonno Ciccio.Possa il suo appello essere ascoltato e mettere fine alla guerra e alle lacrime di Natalia.Domani tutta la storia su L'Edicola del Sud