Il Gargano disse che

Addio al Green pass il 1 maggio. Via le mascherine al chiuso La road map del governo per uscire dall’emergenza sanitaria.


Addio al Green pass il 1 maggio. Via le mascherine al chiuso La road map del governo per uscire dall’emergenza sanitaria. Il Consiglio dei ministri ha approvato il decreto     
  1818 Marzo 2022 di Giulia Ricci    Addio al green pass, dal primo maggio non sarà più necessario dimostrare di essere vaccinati o di aver fatto il tampone nelle ultime 48 ore. Ma il ritorno alla normalità sarà graduale, passo a passo, con una road map decretata ieri dal Consiglio dei ministri. «Come avevo anticipato alla fine dello scorso anno - ha detto il premier Mario Draghi - l'obiettivo del governo era il ritorno alla normalità, a riconquistare la nostra socialità. Credo che i provvedimenti approvati oggi (ieri, ndr) riconoscano che questo è uno stato a cui siamo arrivati». Il percorso verso un tempo pre-Covid (nonostante in questo momento i contagi stiano di nuovo aumentando a causa della variante di Omicron) inizierà il primo aprile, quando non sarà più necessario il certificato verde, nemmeno quello base, per entrare nei negozi a fare shopping, acquistare le sigarette in tabaccheria o fare la coda alle poste per prendere la pensione. Via libera anche ai luoghi della cultura, come musei e mostre, e alle strutture ricettive. Il green pass rimarrà necessario invece in ristoranti e bar al chiuso, discoteche e stadi, dove però la capienza arriverà al 100%. Certificato verde rafforzato per i viaggi a lunga percorrenza, e quindi treni e aerei. E se alle mascherine potremo dire addio dal primo maggio, da quel giorno non sarà nemmeno più necessario esibire il green pass. «Ma ora non si abbassi il livello di attenzione», è il messaggio del ministro alla Salute Roberto Speranza.