Il corpo di San Pio torna nel santuario della Madonna delle Grazie
È ormai il tradizionale appuntamento che segna la fine della stagione turistica-religiosa a San Giovanni Rotondo. Il “cambio di residenza” del corpo di san Pio che dalla grande chiesa progettata da Renzo Piano viene trasferito nella originaria cripta del Santuario di santa Maria delle Grazie, dove resterà per il periodo invernale, quando nella prossima primavera tornerà nella cripta dalla cupola dorata nella grande chiesa dedicata proprio al Santo Cappuccino.La decisione – non nuova – è stata presa per opportunità dii sicurezza per i tanti pellegrini che raggiungono San Giovanni Rotondo per venerare il corpo del Frate cappuccino viste le difficoltà dei fedeli di giungere nella grande chiesa progettata da Renzo Piano quando le condizioni meteo non sono particolarmente favorevoli e spesso il ghiaccio non aiuta la discesa verso cripta.Così, nella giornata liturgica dedicata a Cristo Re, tra le avversità atmosferiche, con vento e temperature gelide e con la pioggia che ogni tanto faceva la sua comparsa, si è svolta la cerimonia di traslazione del corpo di san Pio, con la partecipazione di numerose delegazioni di gruppi di preghiera provenienti da molte parti della Puglia e da fuori regione. Il corteo che “scortava” la preziosa teca del corpo del Santo – portata a turno dai frati cappuccini – è stato aperto da vari gruppi della tradizione popolare arrivati anche da fuori regione, a testimonianza della grande partecipazione che padre Pio riesce sempre a richiamare tra i fedeli.La traslazione si è svolta senza particolari problemi, ad eccezione del freddo. Ora il corpo di san Pio resterà nella vecchia cripta del santuario di santa Maria delle Grazie e verrà portato nuovamente nella chiesa grande in primavera.Un “trasloco” che qualche anno fa era avvenuto subito dopo la visita a San Giovanni Rotondo di papa Francesco. Era il marzo del 2018 e dopo 112 giorni di permanenza nella vecchia cripta del santuario di Santa Maria delle Grazie – dov’era stato trasferito il 26 novembre dell’anno precedente – il corpo di san Pio faceva ritorno nella cripta dorata della chiesa nuova, tra la presenza di numerosi fedeli e gruppi di preghiera.