Il Gargano disse che

Festeggiato il 35° anniversario della sezione comunale Pubblicato il 15 Febbraio 2023


Festeggiato il 35° anniversario della sezione comunalePubblicato il15 Febbraio 2023Categorie Tags
Dal 10 al 12 febbraio la città federiciana ha ospitato eventi, incontri e festeggiamenti che hanno registrato la partecipazione della comunità cittadina, oltre che degli oltre 550 soci, dei 50 giovani avisini provenienti da tutta la Puglia, dei vertici nazionali e regionali dell’Associazione Volontari Italiani del Sangue e dell’assessore regionale al Welfare Rosa Barone.«Siamo felici dei risultati raccolti in questi giorni e siamo grati ai donatori, ai volontari e alla città di Lucera per aver preso parte agli eventi organizzati per celebrare il passaggio all’età adulta della nostra sezione», ha affermato Antonio Colatruglio, presidente dell’AVIS comunale di Lucera.Il 10 e l’11 febbraio nei locali del Circolo Unione di Lucera si è svolto il meeting dei giovani avisini che ha visto la presenza di oltre cinquanta under 35 provenienti dalle sezioni AVIS della Puglia.I partecipanti suddivisi in tre gruppi di lavoro e coordinati dai facilitator di Moby Dick ETS – che hanno utilizzato tecniche di educazione non formale, in particolare il dialogo strutturato – si sono messi in gioco ponendosi domande e provando a proporre soluzioni per guardare al futuro dell’AVIS, partendo da un’analisi dei bisogni del territorio. Il ruolo delle donne nell’AVIS, la partecipazione dei giovani e la vita associativa sul territorio sono stati i tre ambiti esplorati dai gruppi di lavoro che hanno sottoposto domande e suggerito proposte al Presidente dell’AVIS Nazionale Gianpietro Briola.«I temi evidenziati dai giovani sono quelli che agitano anche me e riguardano tutte le realtà sociali. Un’associazione che guarda al futuro deve essere in grado di evolversi», ha sostenuto il presidente Briola, che ha aggiunto: «Dobbiamo avere il coraggio di parlare con i giovani, spiegando loro come funziona la vita associativa, trasmettendogli i valori di solidarietà e condivisione che devono essere alla base del buon vivere civile e del rispetto reciproco. Senza mai tralasciare la formazione e le competenze, senza le quali rischiamo solo di fare dei danni». Le celebrazioni per il 35° anniversario della sezione AVIS di Lucera hanno visto la consegna di 50 benemerenze suddivise tra donatori che hanno superato 100, 70, 50 e 25 donazioni di sangue.Ad arricchire i festeggiamenti è stato il gemellaggio tra l’AVIS di Lucera e l’AVIS di Ceccano, comune in provincia di Frosinone. A raccontare il legame tra i due comuni, che ruota intorno alle figure della contessa Margherita di Ceccano e di Giovanni Pipino di Barletta, è stato il dott. Alessandro De Troia.La celebrazione dell’anniversario si è conclusa con la Santa Messa nella Cattedrale di Lucera in presenza di tutte le delegazioni e con la messa in posa della prima pietra del “monumento” che l’AVIS ha deciso donare alla città: una panchina gigante posizionata nella Villa comunale, di fronte alla Fortezza Svevo-Angioina e sul Tavoliere di Puglia. Una panchina da cui guardare il panorama, l’orizzonte e il futuro.Il monumento progettato dall’architetto Federica De Luca e dal geometra Giacomo Del Grosso, avrà le dimensioni di 4,45 metri x 2,53 x 3,14 e una struttura in pietra di Apricena, listelli e scala in gres porcellanato, e sarà interamente realizzato da maestranze locali che si sono messe a disposizione dell’associazione.