Il Gargano disse che

STRAGE DI CAPACI – Anche la minisindaco di Vieste (con la giunta) presente all’evento di Palermo Ultimo aggiornamento Mag 23, 2


STRAGE DI CAPACI – Anche la minisindaco di Vieste (con la giunta) presente all’evento di PalermoUltimo aggiornamento Mag 23, 2023 190Condividi
Anche la sindaca dei ragazzi di Vieste, Luisa Spina, insieme agli assessori, Antonio Zillo, Annamaria Nasuti, Thomas Mastromatteo, accompagnati dall’insegnante Ida Patrizia Grassi, docente referente del progetto “Coloriamo il nostro futuro”, progetto dei minisindaci dei parchi d’Italila, sono in questi giorni in Sicilia, in occasione del XX Convegno nel Parco delle Madonie. La partecipazione all’importante evento nazionale è stata resa possibile anche grazie al fattivo contributo del Coimune di Vieste, assessorato alla Cultura e Istruzione.Oggi, 23 maggio, giornata importante per i minisindaci (il Gargano, oltre che da Vieste è rappresentato da Peschici, Lesina, Poggio Imperiale, Ischitella, Rodi, San Giovanni Rotondo, e Ente Parco) perchè sono a Palermo, alla manifestazione a ricordo della strage di Capaci e nel ricordo dei giudici Falcone e Borsellino. La Fondazione Falcone, infatti, ha inviato tutti i minisindaci presso l’aula bunker dove si svolge la manifestazione ripresa in diretta da RaiUno.Trentuno anni dopo, come succede sempre dal 1992, Palermo ricorda Giovanni Falcone, ucciso da Cosa nostra, insieme alla moglie Francesca Morvillo e agli uomini della sua scorta: Vito Schifani, Rocco Dicillo, Antonio Montinaro. Il 23 maggio, infatti, è una data spartiacque per la storia di una città che ha eletto a eroi due giudici saltati per aria nei drammatici eccidi mafiosi. Questo 23 maggio ha, però, un sapore “speciale”: l’ultimo dei Corleonesi, Matteo Messina Denaro, è in carcere.E la Fondazione Falcone dedica questa giornata a tutte le vittime della mafia: in particolar modo alla piccola Nadia Nencioni, assassinata con l’intera famiglia il 27 maggio del 1993 nella strage dei Georgofili a Firenze. Il titolo del trentunesimo anniversario della strage di Capaci è infatti “Il tramonto si avvicina”, nome tratto dall’ultima poesia che la bambina scrisse in ospedale. Lo stesso componimento ha ispirato anche il codice dell’operazione della cattura di Matteo Messina Denaro lo scorso 16 gennaio.