Il Gargano disse che

Incredibile Foggia, batte il Pescara ai rigori e vola in finale playoff. I rossoneri non muoiono mai Di Saverio Serlenga


Incredibile Foggia, batte il Pescara ai rigori e vola in finale playoff. I rossoneri non muoiono mai Di Saverio Serlenga 8 Giugno 2023 Apertura Satanelli eroici all’Adriatico. Acciuffano due volte i padroni di casa, sempre nel finale, poi vincono dal dischetto dopo un match drammaticoCondividi suFacebookTwitterInvia per email
Il Foggia stacca il pass per la finale playoff per la promozione in serie B. Ai rigori passa la squadra di Delio Rossi che affronterà in finale il Lecco. Decisivo l’errore dal dischetto del pescarese Desogus. A segno Markic, Peralta, Vacca e Rutjens per il Foggia.La cronaca. Pescara in gol già dopo un minuto con un colpo di testa di Cuppone, ma il Foggia reagisce bene e nel giro di pochi minuti va vicino al pareggio prima con Bjarkason che fallisce una ghiotta occasione solo davanti a D’Aniello, e poi con Ogunseye che di testa su assist di Bjarkason sfiora il montante. Il Foggia insiste e al 21’ è ancora Bjarkason a sfiorare il gol con un altro diagonale che finisce a lato. Abruzzesi in difficoltà, i giocatori di Zeman perdono palla al limite dell’area e consentono a Petermann di concludere a rete: miracolo di D’Aniello. Cresce il Foggia e gioca meglio degli avversari: al 32’ Peralta a colpo sicuro trova una provvidenziale deviazione di Cancellotti in angolo. Nel finale di frazione doppia occasione per gli abruzzesi che sfiorano il raddoppio prima con Kraja e poi con Brosco che di testa colpisce la traversa. Entra Vacca ed esce Petermann.Foggia attivo anche ad inizio secondo tempo: rossoneri subito pericolosi con Frigerio che nell’arco di pochi secondi impegna severamente per ben due volte l’estremo pescarese. Foggia ancora pericoloso al 15’ con un bel fraseggio in area. Ancora Foggia, ma Garattoni sciupa da buona posizione. Pescara molto stanco e in difficoltà, pugliesi che fino a questo momento meriterebbero il pari. Zeman corre ai ripari e ne cambia tre tutti insieme: escono Lescano e Kraja, entrano Mora e Delle Monache. Esce anche Cuppone ed entra Vergani. Ed è proprio nel momento migliore del Foggia che il Pescara trova il raddoppio con l’ex Merola ma il gol viene giustamente annullato per fuorigioco. Determinante il Var. Lo stesso Var che non interviene per un presunto fallo da rigore in area abruzzese. Protesta vibrante dei giocatori foggiani. I rossoneri non mollano e al 98’ trovano il meritato pareggio con Rizzo che gela l’Adriatico: 1-1 e tempi supplementari. Al 6’ del primo tempo supplementare il Pescara si riporta in vantaggio. Magia di Rafia, finta di Desogus che salta tutti e piazza alle spalle di Dalmasso. Foggia mai domo, ci credono tutti, ci crede Delio Rossi che viene ripagato da Markic bravo a segnare il gol del 2-2 con un gran colpo di testa su angolo del solito Peralta. Si va ai calci di rigore. Vince il Foggia.