Il Gargano disse che

Scavi sull’isolotto di S. Eufemia a Vieste, sito finalmente aperto al pubblico: “Grotta santuario sarà meta turistica”


Scavi sull’isolotto di S. Eufemia a Vieste, sito finalmente aperto al pubblico: “Grotta santuario sarà meta turistica” Di Redazione 28 Giugno 2023 Apertura Giuliano Volpe: “Sono venuti alla luce altri due componenti di questa piccola comunità, due scheletri con una serie di oggetti interessanti, molti materiali di età tardo antica che documentano i traffici commerciali con l’antica Uria”Condividi suFacebookTwitterInvia per emailAnche quest’anno una equipe delle Università di Bari e Foggia e con il sostegno del Comune di Vieste e della Regione Puglia, ha avviato una indagine sull’isolotto di S. Eufemia nell’ambito di un più ampio progetto di ricerca archeologica dei paesaggi costieri e subacquei dell’Adriatico.   A guidare gli scavi l’archeologo Giuliano Volpe. “Abbiamo proseguito lo scavo dell’abitato che affianca la grotta santuario dove sono venuti alla luce altri due componenti di questa piccola comunità, due scheletri con una serie di oggetti interessanti, molti materiali di età tardo antica che documentano i traffici commerciali con l’antica Uria. Altra novità, l’indagine della sorgente di acqua dolce che rappresentava la grande risorsa dell’isola”. E fino al prossimo 1 luglio, ultimo giorno di ricerche archeologiche, sarà possibile visitare l’area archeologica grazie alla collaborazione con l’Università degli Studi di Bari e di Foggia, la Soprintendenza ABAP BAT e FG, il Comune di Vieste e il Polo Culturale, con l’autorizzazione della Marina Militare. “Finalmente anche i viestani possono visitare l’isola e la grotta santuario, una grande opportunità che mi auguro possa proseguire anche al di là degli scavi. Speriamo che S. Eufemia possa diventare un’isola, meta di conoscenza, di turismo culturale e anche di partecipazione attiva da parte dei cittadini”.