Il Gargano disse che

Jurassic Gargano, “rinvenute impronte di dinosauri”. C’è una superficie ricca di tracce ad Apricena Di Redazione 31 Agosto


Jurassic Gargano, “rinvenute impronte di dinosauri”. C’è una superficie ricca di tracce ad ApricenaDiRedazione31 Agosto 2023Cultura&SocietàAntonacci: “Qui un tempo c’era una situazione molto simile, a detta degli scienziati, a quella delle Bahamas o delle Everglades: atolli, lagune, piane di marea” Condividi suFacebookTwitterInvia per email
“Le impronte dei dinosauri sul Gargano (finalmente le ho viste!)”. Lo scrive lo studioso e guida turistica, Domenico Sergio Antonacci. “Tra 150 e 60 milioni di anni fa il nostro promontorio non esisteva; al suo posto una situazione molto simile, a detta degli scienziati, a quella delle Bahamas o delle Everglades: atolli, lagune, piane di marea. Il Gargano si stava formando, strato su strato, grazie al depositarsi di organismi marini con gusci carbonatici e silicei che vivevano su queste aree nei periodi di alta marea e innalzamento del mare.E veniamo a noi: a partire da fine anni ’90/ inizi 2000, cominciarono quasi casualmente una serie di rinvenimenti di impronte in diverse cave del Gargano a cura dei professori Alfonso Borsellini e Michele Morsilli. Tra le ultime scoperte in ordine cronologico quella di un’intera superficie ricca di impronte ad Apricena, circa 1000, di diverse specie di dinosauri.
Questi animali, dall’altezza di qualche metro, si stavano muovendo su quella che all’epoca era una zona a ridosso del mare, lasciando le impronte in quel fango che poi si solidificherà e verrà ricoperto da altri strati che le preserveranno per milioni di anni. Poi sono arrivate le cave, gli scavi, le scoperte.Grazie all’Archeo Summer School organizzata da Feliciano Stoico, al professore Michele Morsilli e alla disponibilità del signor Dell’Erba, ieri io e gli altri allievi abbiamo avuto la possibilità di mettere le nostre impronte a confronto con quelle di questi animali affascinanti e ancora misteriosi, e proprio laddove le hanno lasciate…una grande emozione per me. Altre impronte (e contro-impronte) sono state rinvenute nelle cave di Borgo Celano (San Marco in Lamis)”.