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Samen Mi Casa con “I Ualiun du Sud” vince la terza edizione del Vieste Music Festival Il Set 7, 2023


Samen Mi Casa con “I Ualiun du Sud” vince la terza edizione del Vieste Music FestivalIl Set 7, 2023 174 Condividi
Con il coinvolgente brano “I Ualiun du Sud” (I ragazzi del Sud), Samem Mi Casa, giovane e talentuoso cantante di Sannicandro Garganico, ha vinto, con la sua band, la terza edizione del “Vieste Music Festival”, l’evento dedicato ai giovani musicisti emergenti, inserito nella settimana della “Vieste in Love”. Una canzone, una ballata, un inno quasi “tribale” dedicato al Gargano, a questa magica terrà che non finisce mai di meravigliare. E Samen Miu Casa, lo ha interpretato, assieme alla sua band, nel modo migliore, mettendoci anima, corpo e passione, con un ritmo esaltante che ha mandato in visibilio la vastissima platea rappresentata dal pubblico che ieri sera, nonostante la temperatura non proprio estiva, ha affollato Marina piccola, rimanendo in piazza fino alla fine dello spettacolo. Il vincitore è stato premiato dal sindaco di Vieste, Giuseppe Nobiletti, e dall’assessore al Turismo, Rossella Falcone.Va detto, leggendo il suo breve ma intenso curriculum, che Samen Mi Casa è stato finalista al “Tour Music Fest”, rientrando tra i primi 10 alla corte di Mogol. Ha cantato con dei grandi artisti del calibro di O Zulù dei 99 Posse e con il maestro Enzo Avitabile al Suonincava 2023.” ‘I Ualiul du sud’-  ha dichiarato Samen ai microfoni di Garganotv subito dopo la proclamazione – è il brano rappresentativo che abbraccia tutta la giungla del meridione. Il testo cela delle metafore nascoste che riflettono la società odierna ed il voler evadere da essa. Il ritornello cita la “voce di mammà“ che  rappresenta l’incontro tra la spensieratezza del bambino nascosto nel nostro “io” e la società. Questa voce ha il compito – ha aggiunto Samen Mi Casa – di metterci in guardia dalle avversità che la vita ci riserva dandoci, col tempo, la forza di reagire e di decidere quale sia la strada giusta da percorrere”.Qualificata la giuria di esperti che ha valutato testi, musica e performance dei sette concorrenti. Era composta da Alan Palmieri, direttore di Radionorba (presentatore di Battiti Live), Giancarlo Fiume, capo redattore della TGR Puglia, e Carlo Chicco, di Puglia Sounds. Da evidenziare l’alto livello dei brani presentati, segno che la manifestazione sta crescendo, riscuotendo l’interesse dei giovani artisti. Gli altri sei cantanti giunti alla finalissima di ieri sera, sono stati: Cadauno, con “Ad un passo da te”;  Elisa Sicuro, con “Armonia”, Nela, con “Baby”; Gäbe, con “Nessuno Mi Sente”, Natalia Pellegrino, con “Piedi scalzi”;  Enzo Antonino, con “Tutto il mondo tace”.La “Justcool Band”, di Leo Soldano, direttore artistico della manifestazione canora, è stata la colonna sonora dell’evento. Molto apprezzata la performance del gruppo, che ha intrattenuto il pubblico nell’attesa del verdetto finale, con una straordinaria ed esuberante interpretazione di Ippolita Rinaldi, voce della band, composta da Antonio Coco (batteria), Chiara Montanaro (basso), Leo Soldano, (chitarra), Enzo Di Rodi (tromba), Salvatore De Iure (piano e tastiere).L’evento, presentato da Mario Pulpito di Telenorba, è stato aperto dall’esibizione di Musa, vincitore del festival dello scorso anno con il brano “Marte in Ariete”, che ha presentato il suo nuovo singolo “Balliamo e Illudimi”.