Il Gargano disse che

VIESTE – Da “bomba ecologica” a polmone verde: risanata la ex discarica di Landa della Serpe Il Ott 6, 2023


VIESTE – Da “bomba ecologica” a polmone verde: risanata la ex discarica di Landa della SerpeIl Ott 6, 2023 176Condividi
Come si presenta oggi la ex discarica. Era una vera e propria “bomba ecologica”, col concreto rischio di crollare da un giorno all’altro. Ma ora non fa più paura. Anzi, sta per diventare un nuovo polmone di verde nel vasto bosco comunale viestano. Stiamo parlando della mega-discarica di “Landa della Serpe”, posta nell’omonima località sulla strada interna per Mattinata. Una discarica giunta a completo esaurimento, nonostante i continui ampliamenti, e non più utilizzabile. Una montagna di rifiuti in una parte amena del bosco di Vieste, che ora, come detto, non fa più paura grazie al completo risanamento che è stato effettuato. Nelle prossime settimane, addirittura, sarà ricoperta di terreno vegetale su cui saranno piantati alberi, che faranno tornare qual luogo forse più bello di prima. A dare notizie del completamento dei lavori di risanamento e messa in sicurezza dell’ex discarica, è stato il sindaco, Giuseppe Nobiletti, attraverso i canali social. “Era l’11 luglio 2016 quando – scrive il sindaco – nel cuore della notte scoppiava un pauroso incendio presso la nostra discarica, ormai dismessa da anni, che ci tenne con il fiato sospeso per circa tre giorni. I rischi maggiori erano rappresentati dalle possibili ripercussioni sulla salute dei nostri concittadini a causa del fumo tossico che si sprigionava dalla combustione dei rifiuti e che il vento portava nella nostra città. In questi giorni – aggiunge Nobiletti – dopo un grande e lungo lavoro di squadra abbiamo concluso i lavori per la messa in sicurezza della discarica. Abbiamo inoltre consegnato alla ditta aggiudicatrice il cantiere per l’esecuzione dei lavori di chiusura definitiva della discarica. Da oggi la discarica non è più un pericolo per la nostra salute e nei prossimi mesi verrà coperta da uno strato di terreno vegetale in modo da armonizzarsi con il territorio circostante. Un ringraziamento – conclude il sindaco – va a tutti quelli che hanno contribuito alla fine di questa storia. In particolare alla Regione Puglia che ha finanziato l’opera, all’ufficio tecnico del Comune di Vieste, agli assessori ai Lavori Pubblici ed Ambiente che hanno partecipato al raggiungimento di questo importante risultato”.