Il Gargano disse che

VIESTE – Fratelli d’Italia: “Bene la differenziata, ma occhio alle criticità” Il Feb 16, 2024


VIESTE – Fratelli d’Italia: “Bene la differenziata, ma occhio alle criticità”Il Feb 16, 2024 240Condividi
“Negli ultimi giorni è stato ampliato il servizio di raccolta dei rifiuti col metodo del “porta a porta”, generando, “fisiologicamente”, opinioni contrastanti, perplessità, critiche e speranze. Abbiamo tutti il dovere civico di rispondere in maniera positiva, con l’obiettivo di dare un’igiene e un decoro dignitosi alla nostra amata città e aumentare il dato della raccolta differenziata. Otto anni per elaborare un piano… probabilmente è stato il tempo necessario per fare un’analisi dei punti di forza e delle criticità del sistema adottato fino ad ora nella zona ottocentesca e nel centro storico. Avrebbero potuto pensare ad un sistema incentivante; ad un avvio del servizio con una maggiore e più adeguata campagna di informazione, meno minatoria e maggiormente persuasiva. Da Vendola ad Emiliano, in quasi 20 anni, i “no” preconcetti a nuove discariche, a termovalorizzatori pubblici di nuova generazione hanno generato un’atavica mancanza di impianti. Si contano su una mano quelli a disposizione dei 257 Comuni pugliesi. Insufficienti per chiudere il ciclo dei rifiuti: quella politica ha ampiamente fallito e i costi della Tari (che devono coprire l’intero servizio di raccolta e trasporto) sono lievitati così tanto, gravando sui cittadini. Perché se gli impianti sono pochi e lontani, tutto costa di più a partire dal trasporto. Né poi i nostri mezzi carichi possono subito conferire… e allora Emiliano ha inventato i “siti di trasferenza”, stoccaggi intermedi in attesa del proprio turno di conferimento. Sono gratis? No: aumentano ulteriormente i costi. E a ciò si aggiungano i periodici aumenti Istat. Tornando a Vieste, ci auguriamo che il calendario dei ritiri preveda ulteriori turni per l’umido e la plastica. Auspichiamo che le criticità riscontrate in questi giorni possano essere oggetto di migliorie e cambiamenti. Perché il vero banco di prova sarà l’apertura delle attività produttive e commerciali stagionali. Una cosa non è del tutto chiara: quanto ci costa? Quanto ci costano i fallimenti della politica della gestione dei rifiuti di Emiliano e compagni? “ Il Coordinatore FdI Vieste – Luigi Demaria