Il Gargano disse che

I "SABATI" DI SANTA MARIA Probabilmente molti non conoscono le motivazioni


I "SABATI" DI SANTA MARIAProbabilmente molti non conoscono le motivazioni per cui, dal primo sabato di Marzo e fino all’ultimo sabato del mese di aprile precedente l’intronizzazione della Madonna di Merino, il popolo di Vieste si avvia verso Merino per il pellegrinaggio che, in forma miniaturizzata, è identico a quello del nove maggio, anche se viene svolto senza il Simulacro della Vergine. Ci permettiamo di stralciare un articolo di Nicola Santoro, pubblicato su “Album del Gargano” e che potrebbe dare qualche esauriente spiegazione.
Prima di spiegare cosa sono e che rapporto i Sabati hanno con la devozione a S.Maria di Merino, è bene tenere presente le motivazioni di fondo sul significato di Sabato dedicato a Maria. Queste giustificazioni del sabato mariano vennero nello sforzo di metterlo in relazione con il tema redentivo dei due giorni contigui, venerdì e domenica: si tratta di ragioni di convenienza, di valore relativo. A tale riguardo, vi sono una serie di spiegazioni che aiutano a comprendere il perché di questo giorno: ” come Dio benedisse il settimo giorno e lo santificò ( Gn 2,3) rispetto a gli altri giorni della settimana, così benedisse Maria più di ogni creatura ricolmandola di grazia. Dio nel settimo giorno portò a termine la creazione e cessò da ogni lavoro ( cf Gn 2,2) sabato significa riposo; ma il vero riposo lo trovò in Maria, a cui la liturgia applica le parole della Sapienza : Colui che mi creò riposò nella mia tenda” (Sir 24,8 ) Nel sabato in cui Gesù fu nella tomba, Maria, sola fra tutti, mentre anche i discepoli più prossimi erano dubbiosi, conservò salda e intatta la fede. Alla luce di queste giustificazioni del sabato mariano sono da considerare i vari sabati che precedono il 9 maggio. Infatti, escludendo il sabato Santo, iniziano con il primo sabato di marzo e si concludono con quello precedente il 30 aprile, giorno in cui ha inizio la novena in cattedrale. La novena è una forma popolare di devozione, legata al numero 9. E “un triduo triplicato, cioè potenziato, quindi un efficacia maggiore. Essa ricorda l’esempio degli Apostoli e della Madre di Cristo nei giorni fra l’Ascensione del Signore e la Pentecoste, nei quali “dovettero aspettare in raccoglimento e preghiera per l’avvento dello Spirito Santo. Così questi giorni di novena aiutano i devoti viestani a prepararsi con una preghiera più solenne ed intensa a onorare Santa Maria di Merino.