Il Gargano disse che

LA RIVOLUZIONE DEL GINO LISA: “È LA FASE IN CUI RIEMPIRE GLI AEREI”. VENTURINO INVITA GLI ENTI LOCALI A PROMUOVERE LO SCALO FOGG


LA RIVOLUZIONE DEL GINO LISA: “È LA FASE IN CUI RIEMPIRE GLI AEREI”. VENTURINO INVITA GLI ENTI LOCALI A PROMUOVERE LO SCALO FOGGIANO 2 Giugno 2024
“È tornato ieri il collegamento con Torino, frutto di un ottimo lavoro svolto da Regione Puglia, Aeroporti di Puglia e dalla compagnia Lumiwings, accogliendo le numerosissime richieste che abbiamo anche noi di Mondo Gino Lisa intercettato”. L’associazione presieduta da Sergio Venturino aveva inviato, ai primi di aprile, una lettera alla Regione, ad Adp e Lumiwings in cui chiedeva di ripristinare il volo. Partirà il venerdì e il lunedì pomeriggio e ha trovato, evidentemente, una clientela turistica interessata a muoversi tra l’Area Vasta ed il Piemonte a cavallo del weekend.Numeri che si intrecciano con i dati di Assaeroporti. “Il mese di aprile è stato quello della ‘rivoluzione’- commenta Mondo Gino Lisa- con l’introduzione del volo giornaliero (ad eccezione del venerdì) con Milano Linate e della nuova rotta di Bergamo (operata in quel mese il martedì ed il giovedì) e la conferma di Malpensa il venerdì sera.Molto buona la partenza della tratta per Linate con indici di riempimento che alzano di molto la media. “Quella di Bergamo, ancora in fase di rodaggio nel mese di aprile, registra altrettanto buoni risultati.  È una rotta di completo debutto e che, siamo in grado di anticipare, migliorano nel mese di maggio. Bergamo è un importante hub italiano per il mercato low-cost, attraverso il quale è possibile andare in tutta Europa nonché a Milano essendo anche più vicina di Malpensa al centro città meneghino”. L’analisi di questi ultimi mesi evidenzia che nel mese di aprile, al Gino Lisa, c’è stato un aumento di passeggeri del +62% rispetto a marzo 2024, del +107% rispetto a febbraio 2024 e +82% rispetto a gennaio 2024.La visione di Venturino sullo scalo foggiano è sempre stata complessiva puntando in primis sull’effetto traino. “La disponibilità di Milano Linate quasi tutti i giorni, con la complementarietà di Bergamo e Malpensa, lo confermano, è possibile costruire in questo modo uno ‘zoccolo duro’ per potersi poi concentrare su future tratte”. Al netto di esigenze specifiche, il no ad altre opzioni di viaggio “significa mettere il proprio mattoncino di crescita sia in termini di offerta di voli che di ricchezza per il territorio in cui viviamo, cioè giovarne in prima persona. Questo non è il momento di chiedere subito nuove rotte ma quello di acquistare i biglietti aerei per Milano (Linate e Malpensa), Bergamo e soprattutto Torino. È la fase in cui gli aerei vanno riempiti. Solo così arriveranno sicuramente nuove destinazioni”.C’è poi la questione dei prezzi: “Volare da Foggia non è più caro, da aprile scorso è in vigore una nuova offerta tariffaria che ha messo a disposizione tantissimi posti a partire da un prezzo tutto incluso in andata già da 46€. È molto più conveniente di quelli applicati da altre compagnie in aeroporti vicini dove, oltre al tempo aggiuntivo di viaggio, vanno sommati i costi per raggiungere tali scali e i servizi minimi di viaggio”.A marzo scorso cartelli nell’aeroporto di Linate pubblicizzavano il volo verso il Gargano voluti dalla compagnia Lumiwings. Ma Mondo Gino Lisa rinnova l’invito agli enti locali legati più strettamente a Foggia, e al circondario, a partecipare attivamente alla promozione dello scalo. “Fino a oggi non si sono registrate sufficienti o efficaci azioni. Di questo non riusciamo a darcene una ragione. Bisognerebbe celermente passare dalle opinioni ai fatti”. quotidianodifoggia