Il Gargano disse che

Il festival del cinema sbarca in carcere con 'Zemanlandia'


Il festival del cinema sbarca in carcere con 'Zemanlandia' PDF  | Stampa |  E-mailmartedì 01 dicembre 2009 18:19
Il film è stato presentato questa mattina anche ai detenuti foggiani. Standing ovation per Zeman Foggia - Ieri sera un bagno di folla ha accolto il tecnico boemo Zdenek Zeman e gli altri ospiti del grande Foggia dei tempi d'oro presso il cinema Cicolella, per la presentazione di 'Zemanlandia', il documentario diretto da Giuseppe Sansonna, finanziato dall'Assessorato allo Sport della Provincia di Foggia e prodotto dalla Showlab di Valeria Caggese, che narra l'epopea rossonera tra gli anni Ottanta e Novanta.Evento speciale della IX edizione del Festival del Cinema Indipendente, questa mattina 'Zemanlandia' è sbarcato anche presso la Casa circondariale di Foggia, accolto da applausi e standing ovation al termine della visione.Inutile descrivere l'entusiasmo che ha suscitato l'arrivo dell'indimenticabile Sdengo, dell'ex dirigente Franco Altamura, del direttore sportivo Peppino Pavone e di Vincenzo Cangelosi, mitico vice di Zeman, non solo tra i detenuti ma anche tra il personale e gli agenti in servizio."Torno sempre con piacere a Foggia per ricordare quello che è stato": ha detto Zeman, silenzioso e compito come al solito. Lusingato, ha salutato i tifosi che attiravano la sua attenzione con cori e inni da stadio o che volevano stingergli la mano. E alle domande di alcuni carcerati su un suo eventuale ritorno in città ha risposto imperturbabile: "Al momento non è previsto un ritorno ma quello che è certo è che bisogna lavorare tanto. - ha detto – Quello che vi auguro e di tornare presto sugli spalti a divertirvi con il calcio".La location insolita per la proiezione si inserisce in un'ottica di recupero e reinserimento sociale dei detenuti per favorire una sempre maggiore umanizzazione della pena detentiva e il dialogo tra l'istituto penitenziario e l'esterno, grazie anche ad altre iniziative culturali messe in atto dalla Provincia di Foggia, grazie alla disponibilità del direttore Gianfranco Marcello. (Il Grecale/ Samantha Berardino)