Il Gargano disse che

Vince il Verona! Sullo Zaccheria cala il gelo


Vince il Verona! Sullo Zaccheria cala il gelo PDF  | Stampa |  E-maillunedì 21 dicembre 2009 10:06
I gialloblù si impongono con il risultato di 1 – 0 ma rischiano di arrotondare in più di una occasione. Per il Foggia solo tanta confusione.  Foggia - Doveva essere la partita del rilancio magari per regalare al popolo rossonero un Natale sereno. Così non è stato. La capolista passa a Foggia dominando in lungo ed in largo dimostrando di meritare ampiamente la prima posizione in classifica. Una graduatoria che, da questa sera, si fa nuovamente preoccupante per il Foggia che, solo grazie alla sconfitta dell’Andria nel finale di Terni, non è ultimo desolatamente. Veneti in vantaggio al 28’ del primo tempo con Colombo che, servito in area da un cross di Berrettoni, anticipa di netto Bindi in uscita e lo infila nell’angolo basso. La capolista rischia in altre tre – quattro occasioni di arrotondare il vantaggio ma un po’ la bravura di Bindi un po’ qualche errore di troppo degli avanti fa si che il punteggio non diventi pesante per i rossoneri. Il Foggia, dal suo canto, dimostra ancora di non avere le idee molto chiare sui movimenti in campo. Ci si affida a lanci lunghi preda degli avversari e a parte cuore e grinta evidenzia tutti i limiti di un modulo e di una guida tecnica assurdi. Le uniche occasioni da gol per il Foggia, se possano considerarsi tali, quelle con Micco ( Tiro alto sulla traversa da favorevole posizione ), Di Roberto ( tiro sull’esterno della rete ) e Ferrari ( gran tiro e deviazione di Rafael in angolo ). A questo punto della stagione con la pausa natalizia alle porte e con il mercato che sta per riaprire i battenti sarà molto importante non commettere altri errori e magari dare una svolta tecnica al gruppo e magari cercare qualche uomo che faccia al caso del Foggia mandando via qualche elemento che qui ha ormai fatto capire di non voler più rimanere. (Il Grecale/Tiziano Errichiello)