Il Gargano disse che

Incentivi pubblici il Sud si accontenta delle "briciole"


Incentivi pubbliciil Sud si accontentadelle "briciole"
ROMA – A beneficiare degli incentivi pubblici è stato sopratutto il ricco Nord: qui si concentra la maggior parte delle imprese tricolori, che tra il 1998 e il 2007 ha potuto contare su prestiti agevolati concessi dalle banche a valere su fondi statali. La percentuale è anche aumentata nel decennio considerato passando dal 56% del 1998 al 74,5% del 2007. Stesso discorso vale per il flusso degli importi: nel 2007 il 72% è andato a finire nelle tasche delle imprese con sede in Italia settentrionale. È quanto emerge da uno studio realizzato da tre economisti della Banca d’Italia (Diego Caprara, Amanda Carmignani e Alessio d’Ignazio). Ecco una tabella che evidenzia il flusso dei finanziamenti, in milioni di euro, erogati dalle banche per conto dello Stato nel corso del 2007, con la ripartizione per le diverse Regioni del Paese e la percentuale sul totale, sempre secondo i dati di Palazzo Koch, in particolare della Centrale dei rischi: FLUSSO DI PRESTITI AGEVOLATI NEL 2007 REGIONI  -- EROGAZIONI STIMATE -- QUOTE PERCENTUALIPIEMONTE 91,0 12,5 VALLE D’AOSTA 33,5 4,6 LOMBARDIA 60,7 8,3 LIGURIA 7,7 1,1 TRENTINO-A.A. 70,9 9,7 VENETO 103,0 4,2 FRIULI-V.G. 137,0 18,8 EMILIA-ROMAGNA 23,8 3,3 TOSCANA 28,3 3,9 UMBRIA 1,7 0,2 MARCHE 0,7 0,1 LAZIO 50,5 6,9 ABRUZZO 4,7 0,6 MOLISE 1,8 0,2 CAMPANIA 63,5 8,7 PUGLIA 10,6 1,5 BASILICATA 3,7 0,5 CALABRIA 7,3 1,0 SICILIA 16,1 2,2 SARDEGNA 11,0 1,5 ITALIA 727,6 100,0