Il Gargano disse che

LA DIRIGENTE
del Settore Tributi ed Entrate Patrimoniali del Comune di Vieste
RENDE NOTO
In esecuzione della Determinazione Dirigenziale n. 141 del 26.09.2025 Reg.Gen. n. 2093, è stato indetto il II esperimento della procedura di alienazione di immobili di proprietà comunale.
L’elenco degli immobili oggetto di alienazione, le modalità di partecipazione alla procedura, gli allegati e ogni altra informazione utile sono contenuti nel Bando pubblico, pubblicato e consultabile all’Albo Pretorio online e nella sezione “Amministrazione Trasparente” del sito istituzionale del Comune di Vieste, accessibile all’indirizzo
https://www.comune.vieste.fg.it/amministrazione/trasparenza/bandi_di_gara/scheda_bando_nuovo_1.html
Le offerte dovranno pervenire entro e non oltre le ore 12:00 del 30 novembre 2025, presso la sede Municipale, C.so L. Fazzini n. 29.
La Dirigente
f.to Dott.ssa Sofia Ruggieri

Torna lo spettacolo dei motori sul Gargano: sabato 11 e domenica 12 ottobre 2025 si terrà la XV edizione del Rally Porta del Gargano, uno degli appuntamenti motoristici più attesi e prestigiosi della Puglia.
La manifestazione, organizzata dall’ASD Piloti Sipontini, sarà l’ultima e decisiva prova della Coppa ACI Rally Zona 8, richiamando equipaggi provenienti dal Centro-Sud e da tutta Italia, pronti a darsi battaglia tra i suggestivi scenari del Promontorio del Gargano.
Il percorso di gara attraverserà diversi comuni del territorio, tra cui la Città di Peschici, che per l’occasione vedrà le proprie strade trasformarsi in un tracciato adrenalinico con spettacolari prove speciali.
Il Rally Porta del Gargano si conferma così non solo come Evento Sportivo di rilievo, ma anche come occasione di promozione e valorizzazione del territorio, capace di attrarre migliaia di appassionati e addetti ai lavori.
Domani, mercoledì 8 settembre, ore 11, conferenmza stampa di presentazione dell’evento nella sala consiliare del Comune di Vieste

Dichiarazione dell’assessore Graziamaria Starace:
“A Bari per discutere dei temi che infoltiranno il programma di Antonio Decaro alle prossime elezioni regionali.
Tra i diversi tavoli, ho scelto di contribuire alla discussione sulla sanità, dove ho Questione sanità sul Garganoportato una questione che sul Gargano conosciamo bene: l’emergenza sanitaria.
Come amministrazione comunale di Vieste, insieme al sindaco Giuseppe Nobiletti, chiediamo da anni che i Comuni a forte vocazione turistica del Gargano vengano equiparati ai territori disagiatissimi come le Isole Tremiti.
Ho proposto di istituire i Comuni turisticamente rilevanti della Puglia, con incentivi mirati per i medici che scelgono di lavorare qui nel periodo estivo, legando il beneficio anche alla permanenza invernale.
Una misura che non graverebbe sulle casse regionali, ma garantirebbe continuità, sicurezza ai nostri concittadini che non sono classificabili come popolazione di serie B e dignità al nostro sistema sanitario”.

Una scossa di terremoto è stata registrata alle 14.29 di oggi, lunedì 7 ottobre, al largo della costa del Gargano Settentrionale, nello specchio di mare compreso tra i comuni di Sannicandro Garganico e Lesina. Il movimento tellurico, di magnitudo 3.6, è stato avvertito, in particolare, dagli abitanti dei comuni della costa Nord, ma anche da quelli di alcuni dell’entraterra, come Poggio Imperiale, San Severo, San Paolo di Civitate, Torremaggiore, Apricema.
L’epicentro del sisma è stato localizzato dall’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia di Roma a una profondità di 7 km.
Si tratta della scossa numero 101 di magnitudo uguale o superiore a 2 dall’inizio dell’anno, perlopiù tutte al largo del Gargano. Al momento, non si registrano fenomeni di rilievo collegati alla scossa.

“L’associazione ”La sanità negata” rivendica la piena attuazione del diritto alla salute dei cittadini, sancito dall’art.32 della Costituzione Italiana.
Tutto questo vale, soprattutto, per Vieste zona disagiatissima ma non ancora riconosciuta tale.
Nella nostra cittadina è gravemente carente la medicina di urgenza, di prevenzione e la medicina sociale.
La prima necessità è quella di un Pronto soccorso o PPI efficace e organizzato con presenza costante del medico, mezzi strumentali e medicali efficienti, laboratorio di radiologia e di analisi e l’ausilio dell’elisoccorso.
La seconda necessità riguarda il potenziamento delle specialità mediche e chirurgiche per le attività ambulatoriali, delle attrezzature per lo svolgimento delle stesse e una maggiore vicinanza al disagio mentale e sociale ( visto l’invecchiamento della popolazione).
È inoltre necessario una maggiore collaborazione tra gli ospedali della provincia e i medici del nostro territorio per una migliore assistenza ai pazienti.
Poiché non c’è l’ospedale nel distretto ed il centro per la salute è distante dal paese, c’è l’urgenza di istituire una navetta che faccia da raccordo tra il paese e il centro della Coppitella sede della struttura sanitaria ed istituire un’efficiente servizio di trasporto diretto tra l’ospedale di riferimento e il paese.
Un pensiero deve essere rivolto a tutti coloro che dopo il trattamento acuto in ospedale devono essere dimessi e perciò seguiti e assistiti a domicilio.
La criticità della nostra situazione sanitaria deriva dai minori trasferimenti di risorse economiche dallo stato centrale alla Regione, dalla cattiva gestione della politica sanitaria regionale, dalla nostra amministrazione che non ha strenuamente difeso la città dal suo continuo peggioramento ma è anche dipeso da noi singoli cittadini, associazioni, partiti per essere stati spettatori distratti, assorti nel nostro individualismo, dimenticando che la salute è un bene inalienabile e comunitario.
Pensiamo che per attuare tale rivoluzione c’è bisogno di una rigenerazione democratica con un rinnovato umanesimo.
L’Associazione ritiene che la situazione sanitaria di Vieste imponga a tutte le componenti cittadine, indipendentemente dalla loro vicinanza partitica, di unirsi, di sottoscrivere in un assemblea pubblica un documento contenente le predette richieste. Esso dovrà costituire la base del nuovo piano sanitario che la nuova giunta regionale, dovrà realizzare”.
Giovanni Denittis
Associazione “La Sanità negata a Vieste”