Se vi salutassimo con un "NanoNano", siamo convinti che molti di voi, dopo un iniziale momento di sconcerto sorriderebbero ricordando la famosissima serie televisiva "Mork & Mindy"che venne trasmessa anche in Italia a partire dal 1979 e da allora è diventata un programma di culto.
Si tratta di una situation commedy con elementi fantascientifici, interpretata da Pam Dawbwer nei panni di Mindy McConnell e Robin Williams in quelli di Mork, un alieno umanoide. Egli proviene dal pianeta Ork ed è mandato dal suo capo Orson a studiare la vita e le abitudini degli umani.
Arriva sulla Terra con un'astronave a forma di uovo e incontra Mindy, una simpatica e dolce ragazza che lavora in un negozio di strumenti musicali. La ragazza, quando inizia a conoscere Mork, decide che non può vivere sulla Terra da solo, perciò lo ospita nella sua soffita e cerca di introdurlo agli usi e costumi umani.
Le situazioni che derivano dalla loro convivenza, però, sono esilaranti: il candore di Mork mette in risalto le problematiche dei rapporti tra gli uomini e le affronta con ironia. Alla fine di ogni giornata Mork si mette in contatto con il suo capo Orson, telepaticamente, per rifere tutto ciò che apprende giornalmente sugli umani, e Mindy diverrà presto più di una semplice amica.
La serie riscosse grande successo in tutto il mondo (e viene replicata ancor oggi) soprattutto grazie alla simpatia di Robin Williams che iniziò con questa interpretazione la sua carriera di attore brillante. Nel salutarvi, vi proponoamo l'indimenticabile sigla il cui video mostra anche alcuni degli atteggiamenti tipici di Mork, come stare a testa in giù sui cuscini o sui sedili...che tanto colpirono gli spettatori negli anni Ottanta. Un caro saluto, 80' Ever
Mi chiamo Morksu un uovo vengo da Orkimparo un po'ora il saluto ti donano nano la tua manonano nano apri pianonano nano batti il palmonano nano ora il fiancosorridi tuse dormo a testa in giu'se prendo il the'non proprio come fai tenano nano la tua manonano nano apri pianonano nano batti il palmonano nano ora il fianco
ora che mi sei amiconon stupirti se ti dicoche io parlo con le piantemille piedi e l'elefantee che vengo da lontanoma qui da voimi trovo bene mi vuoiio non lo sose ci ritorno su Orknano nano la tua mano