In-Forma Mentis

Il Partito Democratico(Cristiano) in gestazione.L'Ultimo Congresso(doloroso)dei DS


                                       
 (vignetta da maurobiani.splinder.com)L'intervento di Fabio MussiIl resoconto dell’intervento del leader del “Correntone”:Mussi: noi ci fermiamo qui, buona fortuna compagniFabio Mussi, leader della sinistra Ds, interviene con una relazione dai toni altalenanti tra amarezza e nuove speranze, ma con un unico comune denominatore: l'addio al partito. «Caro Piero - dice il ministro per l'Università e la Ricerca - precipitiamo verso il Pd senza aver chiarito nulla, a partire dalla collocazione europea». Sulle future difficoltà che il Pd potrebbe incontrare, spiega Mussi, ci sono quelle di un partito che «sarà centrista e americano» e che «non potrà essere parte integrante dei socialisti europei». «E' vero che anche nei Ds ci sono le correnti, a questo congresso tre; nel Pd ce ne saranno 33, non si sentirà la nostra mancanza», ha ironizzato il leader della seconda mozione, sancendo formalmente la scissione dell’ex Correntone. «La nostra intenzione è di costituire un movimento politico autonomo, che si propone di aprire un processo politico nuovo, più a sinistra del Pd - ha spiegato Mussi -. Non un altro piccolo partito. Ma un progetto che mantenga viva la prospettiva di una forza di sinistra di ispirazione socialista. Laica e di governo. E alleata del Pd». «Noi ci fermiamo qui - è stato il congedo di Mussi - So che la nostra è un'impresa difficile, ma anche la vostra non sarà facile. Per quanto mi riguarda, abbiamo maturato, insieme ai compagni che hanno sostenuto la mia mozione per il socialismo europeo, una convinzione profonda e sentiamo il dovere di provarci. Si aprono due fasi costituenti. Sarebbe bello un doppio successo. Buona fortuna, compagni». Un addio doloroso quello del ministro, tanto che parte della platea si lascia andare alla commozione e alle lacrime. E' il caso delle Donne dei Ds, che ricevono subito l'abbraccio del leader del 'correntone' al termine dell'intervento.LA RELAZIONE DI FABIO MUSSI AL 4° CONGRESSO NAZIONALE DEI DEMOCRATICI DI SINISTRA Oggi 21 aprile 2007 chiude il Congresso nazionale dei Democratici di sinistra che sancisce di fatto la nascita di una costituente per il Partito Democratico e la non adesione della componente di sinistra guidata da Fabio Mussi, che con la sua mozione “ A sinistra per il socialismo europeo” e con circa 250 delegati ha lasciato i lavori ieri dopo l’intervento del suo commosso leader e prenderà altre strade nel solco dei suoi paradigmi legati al socialismo europeo e nella ricerca di una sinistra più unita. I Ds, così come la Margherita, si scioglieranno, e si fonderanno con quest’ultima nel nuovo soggetto politico. Tanto si è detto, tanti punti oscuri e prospettive ignote sono stati messi in evidenza.  Non resta che attestare questa per certi versi dolorosa genesi e prendere in conto l’aspetto di separazione.