Video gemellaggio Napoli-Genoa al S.PaoloL’amicizia che lega le tifoserie di Genoa e Napoli è di lunga data e l’augurio migliore è che entrambe possano tornare insieme in serie A. Fa testimonianza questa foto che fa il giro della rete:
La sciarpa della doppia speranza di promozione per il Napoli ed il Genoa è stata messa in vendita sulle bancarelle a Napoli. (foto da Panorama.it, non conosco le persone raffigurate, la foto è pubblica)Ci saranno napoletani che si presenteranno allo stadio Luigi Ferraris con questa sciarpa mezza rossoblu e mezza biancoazzurra (per fondere i colori delle due squadre) che augura alle due società di “volare insieme in A”.Nei Caruggi, i vicoli di Genova, al Genoa Club dedicato a Fabrizio De André (cantautore genoano che ha cantato in genovese e in napoletano) sono apparse due bandiere, una rossoblu e una azzurra.Al campo di allenamento del Genoa gli ultrà delle due squadre hanno firmato un graffito d’amicizia. Il presidente dei liguri, Enrico Preziosi, ha dichiarato: “Se, malauguratamente, il Genoa non dovesse superare il Napoli, i tifosi rossoblu applaudiranno gli avversari”.Genoa e Napoli, un’ amicizia nata 25 anni fa Il gemellaggio tra i tifosi del Napoli e quelli del Genoa nasce nel 1982. È il 16 maggio di quell’anno quando al San Paolo, nell’ultima di campionato, si affrontano Napoli e Genoa. Al Genoa manca un punto per l’aritmetica salvezza. Sono i rossoblu ad andare in vantaggio con Briaschi. Recupera il Napoli: pareggia con Criscimanni e poi va in vantaggio con Musella. Sul 2-1 il Genoa è in serie B, ma il Genoa riesce a pareggiare con Faccenda. Castellini manda il pallone in calcio d’angolo. Sul corner è lesto Faccenda a deviare alle spalle di Castellini. Il San Paolo applaude il pareggio del Genoa che manda in B il Milan, nonostante il successo a Cesena dei rossoneri (2-3). Il medico sociale del Genoa, il professor Gatto, è tra i più emozionati: «Ringrazio Napoli perché ha tifato per noi. Un gesto che non dimenticheremo mai», dice il sanitario negli spogliatoi. E napoletani e genoani sono da allora gemellati. Vincenzo Busiello, uno dei responsabili della Curva B del Napoli: "Il gemellaggio con il Genoa lo abbiamo vissuto nel momento in cui è nato tanti anni fa, quando il pallone sfuggì dalle mani di Castellini ed andò in rete; il gemellaggio con il Genoa non morirà mai. Siamo persone adulte ed intelligenti. Saremo noi tifosi a calmare, eventualmente, lo stupido del momento qualora dovesse esserci". Leo Berogno, presidente dell'Associazione Club Genoani, ha aggiunto: "Non potremo mai dimenticare l'aiuto del Napoli 25 anni fa. Il mondo ultras ha dei valori precisi ed il gemellaggio con gli azzurri non finirà mai. Accoglieremo a braccia aperte i fratelli napoletani; ci auguriamo di festeggiare insieme per le strade di Genova. Ci giochiamo la promozione diretta, ma è un risultato singolo. L'amicizia resta. L’ Associazione dei Club Genoani tiene a ribadire l’importanza dello splendido gemellaggio che da anni unisce ed inorgoglisce le due meravigliose tifoserie, quella genoana e quella partenopea. Siamo consci che l’intelligenza e la civiltà che da sempre caratterizzano le nostre due città non hanno sicuramente bisogno di appelli al buon senso ma crediamo tuttavia che il farci partecipi anche noi che rappresentiamo una parte della tifoseria organizzata nel soffocare sul nascere eventuali dannose virate di stile possa essere di ulteriore aiuto al fantastico rapporto esistente fra genoani e napoletani. Poi sul campo sara’ una “battaglia” sportiva come e’ giusto che sia e vinca il migliore.Forza Napoli e forza Genoa entrambe in serie AEntrambe le squadre andrebbero in A oggi nel caso il Piacenza fosse bloccato in casa sul pareggio o addirittura sconfitto dalla Triestina. Per un quadro completo della situazione per la promozione, eventuali playoff e playout leggere
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