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Inter-Napoli: la sanzione sarà uguale?


Striscione offensivo. L'Inter va sanzionata com'è stato fatto per la società del Napoli, con la disputa di un match casalingo a porte chiuse, senza tifosi.La partita sostenuta sabato scorso dal Napoli con l’Inter, terminata con il punteggio di 2-1 in favore dei meneghini e per la quale alcuni commentatori in un post precedente mi hanno espresso il proprio sostegno morale come si fa benevolmente in tali casi, in onore della squadra supportata in prima persona o da amici/blogger, non è l’argomento principale qui ma riprende alcuni contenuti del post citato. Sul piano squisitamente sportivo, era facilmente prevedibile che la squadra partenopea non sarebbe uscita vincitrice al suo ritorno in un ambiente, definito da alcuni la Scala del calcio, (per l’eleganza dell’ambiente? E sarebbe questa? O forse più per il sistema finanziario coinvolto?) che da molti anni vede un utilizzo inverosimile di miliardi di lire prima e milioni di euro poi , investiti e per lungo tempo sprecati alla prova dei risultati per allestire un team in grado di vincere il titolo nazionale, obiettivo raggiunto dalla squadra interista dopo ben 19 anni di delusioni, a seguito dello scandalo Moggiopoli, calciopoli o come dir si voglia, (scudetto revocato alla Juventus e attribuito all’Inter seconda classificata), poi bissato lo scorso anno dai nerazzurri allorché la Juventus si trovava in serie B.La partita persa conta poco. L’aspetto che invece qui preme notare è che il ritorno dei partenopei nello stadio milanese sia coinciso con l’esposizione di striscioni infamanti, chiaramente offensivi verso la città di Napoli e i suoi abitanti. E pensare che a Napoli vi sono perfino supporters dell’Inter, cosa incomprensibile per una persona che si senta degna delle proprie origini! I tifosi interisti devono vergognarsi, indignarsi.Una parte di pseudo-tifosi interisti non merita di essere considerata supporter di una squadra che si presenta con lo scudetto tricolore sul petto. Dopo i vari episodi che si sono succeduti in queste prime 7 giornate di campionato e che sono stati giudicati in maniera diversa e non sempre comprensibile, considerando che a fronte di violenze e comportamenti gravemente scorretti fuori e dentro alcuni stadi, per la società partenopea è stato già preso un provvedimento severo per colpa di pochi pseudo-tifosi, (mi riferisco al lancio di una bottiglietta di yogurt ed alla breve apparizione di uno striscione ritenuto offensivo che ha portato alla disputa del match con il Genoa a porte chiuse) se la Figc e la Lega Calcio sono capaci di adottare un metro di giudizio imparziale, sulla linea dura apparentemente adottata, ci si aspetta lo stesso tipo di sanzione per la società neroazzurra, i cui pseudo-tifosi si sono distinti per linguaggio offensivo esposto su diversi striscioni, secondo uno stile contrario alle norme sul contenuto degli striscioni. Una sanzione pecuniaria alla società neroazzurra non sarebbe di pari grado rispetto alla sanzione scontata dalla società partenopea. (E di conseguenza da squadra e tifosi degni di tale appellativo). Alcuni parlamentari hanno espresso le propria attenzione al fatto, speriamo che la giustizia sportiva valga per tutti, in egual modo. Un altro aspetto da tenere in considerazione è che non pochi media hanno taciuto sullo sgradevole episodio. Ho notato che il portale Libero, nella sezione Libero Blog, ha invece esposto l’accaduto in un articolo. Auspico che all’ispirazione di un articolo di target popolare, come da politica di Libero-Digiland, non abbia fatto seguito, come già avvenuto in altre occasioni e da me constatate, la possibilità per gli utenti di utilizzare un linguaggio offensivo e volgare senza una funzione di corretta moderazione. Questa mancanza sommerebbe un ulteriore punto di cattiva immagine nel mondo web sui contenuti di community offerti da un portale che continuerebbe a mio parere a caratterizzarsi come terreno di sviluppo di contenuti trash (=spazzatura) immessi dagli utenti e favoriti dal gestore.    Aggiornamento 10/10:Per la redazione di Libero-Italia on line: so che siete passati di qui ieri sera senza lasciare traccia evidente ed avrete letto e spero colto la mia opinione-critica costruttiva al vostro modo di gestire i commenti in Libero Blog e all'assenza di una corretta funzione di moderazione, che ho poi constatato anche nell'occasione e nell'articolo a cui ho fatto riferimento. Fatene tesoro.