Format Tv

Exit seconda serie promosso a pieni voti


La Stakastagista "comanda" e signor format risponde!:) In particolare, la nostra originale blogger mi chiede un parere sul format di La 7, "Exit uscita di sicurezza", in onda il Lunedi in prima serata.Tengo d'occhio il programma già dalla prima stagione in cui vedevo che non veniva premiato dagli ascolti andando molto al di sotto della media di rete.La 7, fortunatamente, non deve badare agli ascolti quanto la Rai o Mediaset e quindi visto il successo di critica, ma non di pubblico, ripropone per il secondo anno il programma.Ricordo con piacere nella passata edizione l'ospitata nel programma del grande Carlo Freccero e in quel caso la conduttrice Ilaria D'Amico gli domandò proprio un'opinione sul programma.Lui evidenziò i principali difetti della trasmissione, cosa che condivido in pieno.Disse alla D'Amico: "Come prima cosa la trasmissione è troppo lunga". Calcolate che nella precedente edizione terminava quasi all'1 di notte.E poi le disse: "I temi delle puntate dovrebbero essere più "trasgressivi", insomma bisognerebbe osare di più". Basta confrontare i temi di questa edizione con quelli della passata per renderci conto di come sia cambiato il registro.Penso proprio che gli autori di Exit abbiano fatto veramente tesoro dei consigli di mister genio della tv Freccero, visto che la trasmissione termina alle 23,15 circa e la trattazione dei temi è ben sopra le righe.Exit questa stagione inizia con un tema scottante e di denuncia sociale come quello del "lavoro interinale" mandando in onda un servizio di vera e propria denuncia.Osa ben di più nella seconda puntata portando in video il tema scottante "Chiesa e omosessualità". Nel nostro paese la Chiesa sembra intoccabile ed è quasi impossibile che venga attaccata dai media nonostante i suoi errori. Ci ha pensato con coraggio "Exit" a affrontare il tema. Starà nascendo una Santoro in gonnella?!? Il format nel complesso con queste ottime modifiche si è maggiormente caratterizzato trovando una sua dimensione, altrimenti sarebbe passato inosservato e sarebbe stato un talk show come gli altri.Ilaria D'Amico regge bene la scena e non solo per il suo aspetto estetico notevole ma perchè ha cultura, talento e intelligenza riuscendo a dare al programma quel qualcosa in più. Un pò come ha fatto la Bignardi con "Le invasioni"...