Format Tv

La tv genera ansia


E' di questi giorni la diffusione di una notizia che riguarda proprio la televisione e gli effetti che provocherebbe nei telespettatori.Secondo la ricerca svolta da Meta Comunicazione il mezzo televisivo sarebbe un autentico generatore di ansia.Il che non ci stupisce per nulla. E' un dato di fatto che la televisione tenda al sensazionalismo e lo fa purtroppo anche attraverso l'informazione all'interno dei telegiornali.Una notizia di cronaca viene raccontata con un certo allarmismo generando il famoso effetto di ansia nel telespettatore.Il 63% degli intervistati di questa ricerca definisce la televisione una vera fonte di stress, il 55% di ansia, il 49% di aggressività, il 43% parte dal presupposto che la televisione dia la sensazione di volere continuamente  fregarti.L'ultimo punto del sondaggio è un pò oscuro e potrebbe volere riferirsi a diversi aspetti che in realtà appartengono più che altro alla pubblicità che cerca di catturare all'interno dei programmi più contatti possibili affinchè diventino poi potenziali consumatori del prodotto.Ma è vero forse che la tv ci frega. La tv ci frega mostrandoci luci, colori, ovvietà facendoci vedere il lato zuccheroso della vita come avviene ormai negli show del Sabato Sera dove a rinvigorire tutto poi ci pensano le famose lacrime.La tv genera ansia quando ascoltiamo la storia disperata di una signora che ha perso il marito e che singhiozza per tutta la durata del programma.Anche nel racconto gossiparo di storie d'amore di vip o presunti tali si crea il famoso effetto ansia tendendo continuamente al sensazionalismo.Avranno un figlio , si sposeranno (e hanno dichiarato ai giornali la loro storia soltanto una settimana fa..).A pagarne maggiormente le conseguenze sono i bambini che nella tv generalista hanno ormai perso i loro spazi vitali visto che sono spariti i contenitori a essi dedicati.Secondo addetti ai lavori di Mediaset i contenitori per bambini non trovano potenziali investitori e non raggiungerebbero i risultati previsti in termini di ascolti.Demonizzare troppo la tv però da un verso è anche sbagliato.Ci rimane ancora qualche programma o qualche appassionante serie da seguire restando magari col fiato sospeso e con l'ebbrezza del "cosa succederà dopo", senza quel famoso effetto ansia tipico del mezzo televisivo.Ma ci resta ancora poco però..